22 MAGGIO 2000, MORTE DI ADELAIDE AGLIETTA

COMUNICATO STAMPA: La giornata di silenzio elettorale diventa giornata di lutto in onore ed amore per Adelaide con la speranza di un paese diverso.

I radicali torinesi, appresa la notizia della scomparsa di Adelaide Aglietta, hanno deciso di soprassedere all'iniziativa già programmata di un ultimo volantinaggio (consentito dall'art. 8 della legge 130/1975) rivolto ai cittadini che lasciano la città nel week-end per invitarli a tornare in tempo utile a votare. In questo regime, illiberale ed antidemocratico, che trasforma ogni iniziativa politica vera ed autentica in atto di mera testimonianza, abbiamo preferito rinunciare ad una delle tante azioni di lotta messe in atto per informare e dibattere dei referendum, per soffermarci sulla figura e l'opera che, da Torino, Adelaide ha portato in Italia ed in Europa: prima "segretaria" di partito politico; giurata al processo contro le Brigate Rosse; per anni impegnata nelle lotte contro lo sterminio per fame e per una giustizia giusta; presidente del gruppo verde al Parlamento Europeo, nella Zagabria sottoposta ai bombardamenti serbi e prima firmataria della risoluzione per la moratoria internazionale delle esecuzioni capitali.

"Essere speranza anzichè‚ avere speranza": è quanto Adelaide ha incarnato; è quanto abbiamo cercato di inverare nel confronto referendario di domani. Al voto, al voto, dunque, portando un rosa ideale ad Adelaide; ricordando, noi che abbiamo avuto la fortuna di conoscerla e di esserle compagni, la sua forza e la sua determinazione e compiangendo questo paese che si prepara a cancellarla dalla propria storia come ha già fatto, in modo scientifico e cinico, con le più significative figure di alternativa al regime.

Torino, 20 maggio 2000