In commemorazione di Adelaide Aglietta

José Maria GILL ROBLES, Ex-Presidente del Parlamento europeo, membro del Gruppo PPE

Qui vorrei mettere in rilievo due aspetti che mi hanno impressionato e che sono ancora presenti nella mia memoria nei riguardi di Adelaide. Per cominciare ho partecipato con lei alla riunione della Commissione Istituzionale, e quanto è stato sottolineato allora, sono stati proprio il rigore e la passione con la quale difendeva le proprie posizioni politiche, e ne sono stato testimone. Ciò suscitava ammirazione e rispetto da parte anche di coloro che avevano posizioni diverse, e abbiamo potuto discutere con lei, talvolta eravamo d'accordo, talvolta no, ma vorrei sottolineare un aspetto che mi sembra particolarmente importante: questa passione politica. E' forse una passione per il Parlamento, Adelaide Aglietta era convinta che il Parlamento rappresentasse la faccia democratica della Comunità, tutte le sue posizioni avevano l'obiettivo di rinforzare il ruolo del Parlamento, e durante le discussioni che abbiamo condotto, con il consiglio, a proposito degli strumenti che ci avrebbero permesso di portare avanti le nostre posizioni politiche, lei ha sempre insistito, difeso i diritti del Parlamento, e si trattava in effetti di difendere i diritti di coloro che il Parlamento rappresentava, nel suo spirito, questo è stato sempre molto chiaro nelle discussioni, è sempre stato molto utile in ogni tappa del lavoro anche della Commissione Istituzionale. Ora passiamo all'aspetto più umano: Adelaide non parlava mai della propria malattia, ne ho parlato con lei soltanto una volta, quando ci siamo incontrati all'aereoporto Charles de Gaulle di Parigi, in transito, e in quell'occasione abbiamo parlato della sua malattia, perchè anch'io per qualche anno sono stato vicino a questa malattia tramite mia moglie, e quindi abbiamo parlato di questa malattia che è caratterizzata da una sequenza di tappe di angoscia e di speranza. Ha vissuto per anni questa situazione di angoscia e di speranza, e in questo modo possiamo apprezzare tutti coloro che affrontano questa malattia con molto coraggio, e Adelaide ne aveva molto, di coraggio, era una persona che amava vivere, e questo era molto importante per la lotta contro questa malattia, era cosciente del fatto che si vive per un compito e voleva vivere per questo compito. Sono stato vicino a una persona che ha sopportato questa malattia e so quali sono gli sforzi che bisogna fare per mantenere le proprie attività come ha fatto Adelaide Aglietta; di fronte a lei avevo molta ammirazione, mi chiedevo da dove potesse trarre la forza per fare quello che faceva, perchè tutti coloro che subiscono questi trattamenti sanno bene che sono devastanti, distruttivi; ma il fatto di venire qui, continuare a lottare, continuare a difendere la propria posizione, il proprio ragionamento, la propria argomentazione, beh, è un atteggiamento che deve essere causa di ammirazione. E così ha conquistato tutta l'ammirazione per la maggior parte di noi; sono stato molto vicino a lei, ho sentito questa vicinanza al di là di tutte le divergenze di carattere politico, al di là di tutte le posizioni diverse che potevamo avere, perchè la persona che soffre, che supera la propria sofferenza per fare il proprio dovere è una persona che merita ammirazione, e deve essere ammirata. E volevo sottolineare questo aspetto ammirevole di Adelaide.