Sterminio per fame

Intervento di Adelaide Aglietta

SOMMARIO: Una parte del testo delle mozioni presentate nel gennaio 1980 dai deputati radicali perché il governo italiano rispetti gli impegni asunti in sede ONU per l'aiuto alla sviluppo e preveda stanziamenti straordinari contro lo sterminio per fame(08 Gen 1980)

La Camera,

constatato che l'immane sterminio di 17 milioni di bambini preannunciato dall'UNICEF all'inizio del 1979, anno del fanciullo, si è consumato per intero e probabilmente in misura più grave delle previsioni, nel disinteresse e nell'inerzia dei potenti della terra e talvolta con la acquiescenza o addirittura la colpevole complicità dei gruppi dirigenti dei paesi detti eufemisticamente in via di sviluppo; considerato che i mezzi di comunicazione di massa in tutti i paesi industrializzati, e in particolare in Italia, tengono deliberatamente all'oscuro l'opinione pubblica sulla reale portata e sulle vere cause dello sterminio, nonché sulla concreta possibilità di porvi termine, utilizzando sempre più spesso il tema della fame per fini di speculazione politica e rendendosi in tal modo complici dello sterminio; impegna il Governo ad invitare la RAI-TV ad indire per la seconda metà di gennaio una settimana dell'informazione e del dibattito, possibilmente in coincidenza con il lutto nazionale, per indurre almeno una delle principali reti televisive e di quelle radiofoniche a dedicare, nelle ore di maggiore ascolto, una parte dei programmi a dibattiti sulle proposte concrete e sulle soluzioni possibili per salvare il massimo delle vite umane nel 1980.