CIAO ANTONIO Agenzie di Stampa CORONA DI FIORI DI AMATO OGGI AI FUNERALI DI ANTONIO RUSSO Da un lancio dell'agenzia ANSA delle 10:29 (ANSA) - ROMA, 28 OTT - Il presidente del Consiglio Giuliano Amato sara' rappresentato oggi a Francavilla a Mare ai funerali di Antonio Russo da una corona di fiori trasportata da due carabinieri in alta uniforme. Ne da' notizia un comunicato dell'ufficio stampa della presidenza del Consiglio. FUNERALI RUSSO: LA MAMMA GLI DONA GHIRLANDA ROSE ROSSE Da un lancio dell'agenzia AGI delle 10:57 Francavilla al Mare (Chieti), 28 ott. - Una ghirlanda di rose rosse, enorme, con una sola scritta: "La mamma". E' l'ultimo dono che Beatrice Russo ha voluto fare a suo figlio Antonio, il giornalista di Radio Radicale ucciso a Tblisi, in Georgia, dove stava terminado un reportage sulla guerra. Nella chiesa di Santa Maria Maggiore di Francavilla al Mare (Chieti), citta' natia di Antonio, don Salvatore Travaglini officera' il rito funebre previsto per le 11. All'esterno della chiesa campeggiano diverse gigantografie di Antonio che lo ritraggono nei posti piu' svariati del mondo dove ha svolto la sua attivita' di cronista. Oltre alla corona di fiori del Presidente del Consiglio dei Ministri, all'ingresso di Santa Maria Magiore sono state poste da un lato quella del Partito Radicale, dall'altro quella di Radio Radicale. Accanto alla bara, assieme alla corona di mamma Beatrice, ce n'e' un'altra a fiori variopinti. Sono gli amici senegalesi del giornalista che non hanno voluto mancare all'ultimo appuntamento con Antonio. Ai piedi del feretro, vicino all'altare, un cuscino multicolore dei 'Freelance international press'. La chiesa e' gia' gremita e sulla piazza sostano il ministro delle Finanze, Ottaviano Del Turco, Marco Pannella ed Emma Bonino che si sono stretti attorno a Beatrice. ANTONIO RUSSO: CELEBRATI FUNERALI A FRANCAVILLA AL MARE Da un lancio dell'agenzia ANSA delle 11:01 FRANCAVILLA AL MARE (CHIETI), 28 OTT - Presente l' intero staff del Partito Radicale - con in testa Marco Pannella ed Emma Bonino - e il Ministro delle Finanze, Ottaviano Del Turco, sono stati celebrati questa mattina a Francavilla al Mare i funerali di Antonio Russo, il giornalista, inviato di Radio Radicale, trovato ucciso la scorsa settimana a Tbilisi, in Georgia. Il rito funebre e' stato officiato nella chiesa di Santa Maria Maggiore dove la salma e' giunta questa mattina dall' Istituto di Medicina legale di Roma, dove nei giorni scorsi e' eseguita l' autopsia su disposizione della Procura di Roma che ha aperto un' inchiesta sulla morte del giornalista. Ad accogliere il feretro c' erano tutti gli esponenti radicali e, sulla facciata della chiesa le corone di fiori del Presidente del Consiglio dei Ministri, del Partito Radicale e dell' Amministrazione Comunale di Francavilla, dove Antonio Russo risiedeva. Nella chiesa, gremita di gente, oltre alla madre ed ai famigliari piu' stretti di Antonio Russo, erano presenti anche due albanesi del Kosovo, amici di Russo, giunti appositamente per i funerali. Domenica scorsa, Antonio Russo era stato ricordato con una messa celebrata a Pristina dove aveva vissuto per diversi mesi durante la guerra e da dove fu costretto a fuggire mischiandosi nelle colonne di profughi. Tra le varie persone presenti alle esequie, vi erano anche il senatore Pietro Milio, i deputati Marco Boato - che ha definito la morte ''una tragedia umana e politica'' - e Sabatino Aracu - che il giorno stesso della morte che presento' un' interrogazione sostenendo che si trattava di un delitto - parlamentari europei del Partito Radicale, i presidenti della Giunta e del Consiglio Regionale d' Abruzzo, Giovanni Pace e Giuseppe Tagliente, il sindaco di Francavilla, Roberto Angelucci. All' uscita dalla chiesa, la bara di Antonio Russo, coperta da una bandiera bianca del Partito Radicale, e' stata accolta con un applauso di tre minuti, tra un mare di bandiere radicali bianche e blu, e gigantografie di Antonio Russo ripreso mentre abbraccia un gruppo di bambini profughi. Alle condoglianze personali di Marco Pannella la madre di Antonio Russo ha affermato: ''Per me e' come se fosse ancora vivo: Antonio, non e' mai morto''. Tra le altre testimonianze floreali, un copribara di rose rosse della madre di Antonio Russo, due corone di alcuni suoi amici senegalesi e della ''Freelance International Press''. Il feretro e' stato poi accompagnato a piedi in corteo fino al cimitero con le serrande dei negozi chiuse al passaggio in segno di lutto. FUNERALI RUSSO: DEL TURCO, E' MORTO PER UNA GUERRA DIMENTICATA (da un lancio dell'agenzia AGI delle 11:12) Francavilla al Mare (Chieti), 28 ott. - "Antonio Russo e' morto per una guerra dimenticata e questo aumenta la rabbia". Il ministro delle Finanze, Ottaviano Del Turco, scambia qualche battuta con i cronisti prima di entrare insieme in chiesa. Era soprattutto un giornalista libero - ricorda Del Turco - che amava il suo mestiere e la sua liberta' ed e' la ragione per cui tutti quelli che si riconoscono in questi valori dovrebbero essere qui con noi a ricordarlo. E' una grande perdita - aggiunge - per quella idea di liberta' che Antonio Russo emanava da ogni suo gesto e da ogni suo servizio. Questa era una bella idea dell'Abruzzo che lui diffondeva da Radio Radicale. La ragione della rabbia dentro di noi e' che lui ha partecipato a vicende che hanno sconvolto il mondo, specie nel Kosovo e proprio da li' riusci' ad essere l'ultima voce libera che mandava corrispondenze da una terra dove non entrava piu' nessuno. Forse - conclude - questa volta c'e' stata qualche reticenza da parte della stampa, forse bisognava parlarne un po' di piu'. ''Quella dei giornalisti e' una corporazione di solito molto legata e solidale. Ma questa volta, per Antonio Russo, si e' fatta forse una eccezione in negativo''. Si e' espresso cosi', il Ministro delle Finanze, Ottaviano Del Turco, presente in rappresentanza del Governo ai funerali del giornalista di Radio Radicale ucciso in Georgia. Invitato a commentare le esternazioni di Pannella sullo scarso risalto dato dalla stampa nazionale alla morte di Russo, il Ministro Del Turco, ha ammesso che ''probabilmente, qualche reticenza di stampa c' e' stata''. ''Antonio Russo - ha detto Del Turco - era soprattutto un giornalista libero che amava il suo mestiere e la liberta'. Quelli che si rivedono in questi ideali, forse dovrebbero essere oggi qui ad onorarlo''. FUNERALI RUSSO: BONINO, RESTERA' ESEMPIO PER TUTTI (da un lancio dell'agenzia AGI delle 11:20) Francavilla al Mare (Chieti), 28 ott. - "Un radicale rigoroso, coraggioso, che faceva il suo mestiere con tanti rischi, che ha pagato". Cosi' Emma Bonino ha ricordato 'l'amico Antonio'. "Credo - ha aggiunto - che chi difende diritti umani e civili abbia dei costi anche eccessivi: Comunque Antonio restera' un esempio per tutti. Lui non era iscritto all'Ordine dei Giornalisti, ma per essere radicale e giornalista non e' poi necessario. Antonio Russo - ha proseguito Bonino - e' l'ultimo di una lunga serie di radicali, da Andrea Tamburi ad altri, che in posti difficili hanno lasciato la vita. Quello che fa impressione e' che nello stesso momento Capi dello Stato, con tappeti rossi e senza chieder conto di nulla, ricevono altri Capi di Stato come se tutto questo non esistesse. Forse - ha concluso - morire per un ideale resta l'unico senso della vita". ANTONIO RUSSO: PANNELLA, UN COMPAGNO DI LOTTE E SPERANZE (da un lancio dell'agenzia ANSA delle 11:30) (ANSA) - FRANCAVILLA AL MARE (CHIETI), 28 OTT - ''Antonio Russo era un compagno di lotte, di speranze, di ideali e di amori'': cosi' il leader radicale Marco Pannella ricorda il ''radicale giornalista'' Antonio Russo dinanzi alla chiesa di Santa Maria Maggiore, nella quale sono stati celebrati i funerali del cronista ucciso a Tblisi. ''Il nostro compagno Russo - ha aggiunto Pannella - ci ha raccontato per mesi le crude verita' della morte. Il conto che egli ha dovuto pagare per questa ricerca di verita' e' quello che oggi siamo venuti qui ad onorare, dinanzi al suo feretro''. Pannella - che, con la Bonino, durante la funzione religiosa e' rimasto all' esterno della chiesa con in spalla la bandiera radicale - ha poi concluso: ''La morte di Antonio Russo aiutera' altri ancora a raccontare le stesse verita' mentre il suo assassinio ci auguriamo che non resti impunito''. ANTONIO RUSSO: BONINO, UN RADICALE MORTO IN ZONE DIFFICILI (da un lancio dell'agenzia ANSA delle 11:35) FRANCAVILLA AL MARE (CHIETI), 28 OTT - ''Un radicale rigoroso e coraggioso che faceva il suo mestiere con tanti rischi. L' ultimo di una lunga serie di radicali che ha lasciato la vita in zone difficili. Cosi' Emma Bonino ha ricordato Antonio Russo arrivando dinanzi alla chiesa di Santa Maria Maggiore di Francavilla al Mare. ''Quello che fa un po' impressione - ha proseguito - e' che nello stesso momento, invece, Capi di Stato con tappeti rossi, senza chiedere conto di niente ricevono altrettanti Capi di Stato come se tutto questo non esistesse''. ''Russo - ha concluso la Bonino - ha perso la vita in una guerra che sara' dimenticata anche nell' incontro che Putin avra' con l' Unione Europea. Nessuno chiedera' conto di niente e poi continueremo a dirci mai piu'. Invece e' tutti i giorni''. ANTONIO RUSSO: PARROCO, ERA DALLA PARTE DEGLI OPPRESSI (da un lancio dell'agenzia ANSA delle 12:39) FRANCAVILLA AL MARE (CHIETI), 28 OTT - Durante l' omelia il parroco, don Salvatore Travaglini ha definito Antonio Russo ''uomo di grande stile e spessore professionale, ma anche spirituale'', lodando la sua ''voglia di scandagliare la verita' e di mettersi dalla parte degli umili e degli oppressi''. In un messaggio inviato tramite il parroco, l' arcivescovo di Chieti, monsignor Edoardo Menichelli, ha detto che quella di Russo e' ''una morte che rientra in una professione vissuta come vocazione di verita' e di un coraggioso entrare dentro i labirinti difficili della storia che spesso sopporta intrecci di disumanità''. FUNERALI RUSSO: UN RITO SOBRIO RICORDANDO LA FEDE DI ANTONIO (da un lancio dell'agenzia AGI delle 12:42) Francavilla al Mare (Chieti), 28 ott. - "In guerra non ci sono vinti ne' vincitori, non ci sono vittime e aggressori". La frase, che Antonio Russo ripeteva spesso alla mamma Beatrice, e' stata ricordata oggi da don Salvatore Travaglini nel corso dell'omelia per i funerali del giornalista. "Una frase bella di Antonio" ha commentato il parroco, ricordando "la fede di Antonio e la sua religiosita' anche nella voglia di scandagliare la verita' dalla parte degli umili. Antonio - ha aggiunto don Salvatore - cercava la verita' ma, purtroppo, si scontrava con persone convinte, nonostante di fazioni diverse, di essere dalla parte del giusto". Emma Bonino e Marco Pannella non hanno assistito alla cerimonia funebre preferendo attendere fuori la chiesa di Santa Maria Maggiore dove si era schierato anche un picchetto d'onore di polizia e carabinieri. Il feretro, avvolto in una bandiera bianca del partito radicale, e' uscito dalla chiesa accolto da un lunghissimo applauso di 3 minuti accompagnato dallo sventolio di un centinaio di bandiere e da un corale "ciao Antonio". In segno di rispetto, tutti i negozi che si affacciano sulla piazza della chiesa hanno mantenuto le serrande abbassate. Oltre agli amici radicali, alle autorita' politiche, sia di centro destra che di centro sinistra - c'era anche il presidente della Regione Abruzzo, Giovanni Pace e il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Tagliente - ai funerali hanno assistito, oltre al sindaco, numerosi cittadini di Francavilla dove Antonio amava spesso tornare. La salma e' stata tumulata nel cimitero cittadino. FUNERALI RUSSO: CONFERITO PREMIO 'MARTIRE DELLA LIBERTA' Da un lancio dell'agenzia Agi delle ore 15.44 Francavilla al Mare (Chieti), 28 ott. - Il Comitato internazionale diritti umani, presieduto dalla principessa Yasmin von Hohenstaufen, ha conferito il premio "Martire della liberta'" al giornalista Antonio Russo durante l'orazione tenutasi presso la Confraternita delle chiese celtiche ad Edimburgo, in concomitanza con i funerali celebrati nella chiesa di Santa Maria Maggiore di Francavilla al Mare. La principessa, discendente dello zar Buren Hohenstaufen, detto Biron di Gurlandia, a nome dell'aristocrazia russa e di 33 dinastie reali europee, ha invitato il governo russo "all'immediata tutela dei diritti umani del popolo ceceno, affinche' la morte di Antonio Russo non sia vana". FUNERALI RUSSO: PRESIDENTE REGIONE, SVANISCE IL SUO SOGNO Da un lancio dell'agenzia Agi delle ore 15.57 Francavilla al Mare (Chieti), 28 ott. - "Antonio non potra' vedere, da questa terra, realizzare il suo sogno: quello che un domani si vivesse meglio, nella fratellanza tra i popoli". Il presidente della Regione Abruzzo, Giovanni Pace, visibilmente commosso, ricorda Anotnio come "un giornalista che portava coraggio, denuncia e speranza. Era un cronista di frontiera che testimoniava la barbarie esistente nel mondo, raccontando come non ci fosse alba in cui non si sparasse. Il suo sogno era quello che un domani si vivesse meglio. Ma la sua vita si e' consumata in situazioni pericolose, sfociate in questo dramma".