Cronologia transnazionale del Partito Radicale: 1967

6 aprile - Italia: Roma - Polonia

12 maggio - Italia: Bologna (Sala Bossi) - III CONGRESSO PR (straordinario)

19 MAGGIO - Italia: Roma - Antimilitarismo

24 MAGGIO - Italia: Roma - Antimilitarismo

2 GIUGNO - Italia: Milano - Antimilitarismo

25 LUGLIO/6 AGOSTO - Italia: Nord - Antimilitarismo

24 AGOSTO - Italia: Roma - Grecia

1 SETTEMBRE - Italia: Roma - Grecia

3/4/5 NOVEMBRE - Italia: Firenze - IV Congresso PR

DICEMBRE - Italia - Notizie radicali

9/10 DICEMBRE - Italia: Roma - Divorzio

 

Riferimenti:

Febbraio. Il presidente americano Johnson rifiuta di aprire le trattative di pace in Vietnam

Aprile. Colpo di stato dei colonnelli in Grecia, con l'appoggio del re Costantino.

Giugno. Guerra dei sei giorni in Medio Oriente

Novembre. Incidenti a Cipro fra greci e turchi


6 aprile - Italia: Roma - Polonia

In occasione della visita in Italia del presidente della Polonia, Ochab, il PR rivolge un saluto al rappresentante della nazione che da anni, all'interno del mondo socialista, esprimeva aspirazioni di pace e di democrazia. Manifesta anche la preoccupazione dei democratici laici italiani per le "rivendicazioni clericali" in Polonia.

12 maggio - Italia: Bologna (Sala Bossi) - III CONGRESSO PR (straordinario)

Pur mantenendosi nella numerazione congressuale precedente, questo congresso costituisce una vera e propria rifondazione, con nuove forme organizzative e statutarie (articolazione federativa in autonomi partiti regionali), l'accentuazione di precedenti obbiettivi libertari e l'adozione di nuovi. Nella mozione si invitano "... tutti i cittadini democratici a sostenere nel paese il superamento del nazionalismo, l'anticlericalismo, l'antimilitarismo, la lotta per i diritti civili..."

Relativamente alla prospettiva internazionalista una specifica commissione afferma il collegamento con altre forze non nazionaliste, rifiutando i miti della solidarietà nazionale anche nella sua variante a sinistra, dei fronti popolari. In particolare prevale l'orientamento a caratterizzare l'azione del PR nella lotta antimilitarista, considerata anche la difficoltà per un partito di minoranza di portare un contributo autonomo sul piano diplomatico. (INR 74)

Mozione approvata

Organi eletti

Segretario: Gianfranco Spadaccia

Tesoriere: Andrea Torelli

19 MAGGIO - Italia: Roma - Antimilitarismo

La Direzione del PR diffonde un appello in cui "in vista della gravità della situazione internazionale (guerra del Vietnam ndr.), si invitano le forze democratiche a rinnovare la lotta antimilitarista e pacifista in Italia, avente come obiettivo l'effettiva conversione delle strutture militari in strutture civili di pace". La commissione giovanile nazionale del PR invia la propria adesione alla manifestazione di protesta "contro l'ingiustificata invasione, da parte di truppe USA, della zona smilitarizzata al confine con il Vietnam del nord".

24 MAGGIO - Italia: Roma - Antimilitarismo

Manifestazione all'Altare della Patria in Roma. Partecipano esponenti del PR, scrittori e giornalisti, democratici, pacifisti e anarchici. "Perché non vi siano più guerre, perché non vi siano più militi ignoti". Viene deposta una corona con la scritta: "1917-1967: nel Vietnam continuano ad assassinarti - Partito Radicale "



Roma. Altare della Patria
Sugli striscioni è scritto: "no al militarismo", "pace nel Vietnam",
"disarmo unilaterale"

2 GIUGNO - Italia: Milano - Antimilitarismo

I radicali Andrea Valcarenghi, Aligi Taschera, Giorgio Cavalli, vengono arrestati mentre distribuiscono volantini antimilitaristi satirici.


Aligi Taschera e Andrea Valcarenghi

25 LUGLIO/6 AGOSTO - Italia: Nord - Antimilitarismo

Prima marcia antimilitarista Milano-Vicenza, contro le servitù militari e per la smilitarizzazione del territorio, collegata con le lotte che si svolgono nella provincia francese di Larzac. Per dieci giorni, percorrendo esclusivamente a piedi 260 chilometri, a tappe di 30-40 km al giorno, si svolgono manifestazioni e dibattiti nelle decine di città e paesi attraversati. Vengono distribuiti decine di migliaia di volantini. Partecipano pacifisti, anarchici, religiosi e nonviolenti.

24 AGOSTO - Italia: Roma - Grecia

Davanti all'Ambasciata greca Bandinelli, Rendi, Spadaccia, bruciano una fotografia del re greco Costantino.

1 SETTEMBRE - Italia: Roma - Grecia

Tre dirigenti del Partito Radicale (Bandinelli, Rendi, Spadaccia) vengono denunciati a piede libero per "vilipendio di Capo di Stato estero e manifestazione non autorizzata"

3/4/5 NOVEMBRE - Italia: Firenze - IV Congresso PR

Viene ribadito il rifiuto della dimensione nazionale quale quadro teorico e politico delle campagne radicali. "L'antinazionalismo e l'antiautoritarsimo sono i punti di riferimento necessari perché questa lotta possa essere quella stessa (e non meramente collegata ad essa) che forti minoranze radicali conducono in tutto il mondo" ... sia nelle società borghesi di democrazia politica sia nei paesi a "capitalismo di stato", sia nei paesi in via di sviluppo economico e di autonomia civile. (VGL 6). E' una lotta contro la nuova tecnocrazia autoritaria che si va affermando con il sostegno di forze militari e militariste.

Obiettivi della mozione:
"1. Conversione delle strutture militari in strutture civili
2. Uscita dalla Nato
3. Smilitarizzazione delle forze di polizia
4. Denuncia unilaterale del Concordato
5. Confisca dei beni ecclesiastici e clericali
6. Istituzione del divorzio
7. Affermazione di una coscienza sessuale laica e libertaria."

Negli stessi giorni la polizia controlla rigidamente la città per timore di manifestazioni antimilitariste. Vari partecipanti al congresso vengono arrestati a seguito di un irruzione nel circolo anarchico Berneri, dove alloggiavano. (EDP 82)

Mozione approvata

DICEMBRE - Italia - Notizie radicali

Nasce, come bollettino ciclostilato, "Notizie Radicali" (responsabile Giuseppe Loteta) che diventerà organo ufficiale del partito fino agli anni 80.

9/10 DICEMBRE - Italia: Roma - Divorzio

Primo congresso della LID. "La novità della LID non stava tanto e soltanto nel fatto che un gruppo fortemente minoritario come quello radicale avesse promosso un'organizzazione aperta destinata a divenire di massa, quanto nel modo in cui appartenenti a diverse aree partitiche si ritrovavano in un organismo ad hoc, senza essere designati a rappresentare i partiti, ma in quanto individui interessati alla specifica battaglia." (INR81)

Loris Fortuna parla dalla tribuna.
l'intervento di Marco Pannella