Cronologia transnazionale del Partito Radicale - 1982


FEBBRAIO Europa - Fame

29 MARZO - Italia: Roma - Antimilitarismo

11 APRILE - Italia: Roma - Fame

19 APRILE - Europa est: varie capitali - Fame

23 APRILE PE: Strasburgo - Fame

24 APRILE - Italia: Roma - Fame

28 APRILE - Italia: Roma - Antimilitarismo

12 MAGGIO - Italia: Roma - Fame

14 GIUGNO Francia - Fame

LUGLIO - Italia - Fame, nonviolenza

NOVEMBRE - Italia: Bologna - XXVII Congresso PR


FEBBRAIO Europa - Fame

Inizia la campagna "Sopravvivenza 82" con la mobilitazione di sindaci in Italia, Francia e Belgio a sostegno di leggi di intervento straordinario. In Francia il padre domenicano Jean Cardonnel inizia un digiuno di dialogo con i sindaci dei tre paesi. Il digiuno durerà quaranta giorni.


il padre domenicano Jean Cordonnel intervistato al 21° giorno di digiuno

29 MARZO - Italia: Roma - Antimilitarismo

Militanti radicali e della LDU iniziano un "walk-around" a staffetta intorno al Parlamento impegnato nella discussione del bilancio e di una proposta di aumento (35%) delle spese militari. Partecipano anche i deputati radicali Gianluigi Melega, Emma Bonino, Sandro Tessari, in opposizione a qualsiasi aumento del budget militare. La manifestazione durerà, con varie riprese, per tutta la discussione del bilancio dello stato, fino all'approvazione dello stesso il 30 aprile. Nel corso dell'acceso dibattito parlamentare vari deputati radicali saranno espulsi dall'aula.


Ivan Novelli offre un volantino al deputato Claudio Signorile durante il walk-around

11 APRILE - Italia: Roma - Fame

II Marcia di Pasqua. Cinquantamila persone assieme a premi Nobel, deputati europei e nazionali, gonfaloni di centinaia di città, chiedono l'avvio dell' - operazione sopravvivenza - per la salvezza di 5 milioni di vite.

Giovanni Paolo II nella benedizione pasquale ricorda che milioni di esseri umani potrebbero essere salvati dalla fame se l'umanità sapesse rinunciare anche solo in parte alle risorse devolute in armamenti.


Pannella parla in piazza del Quirinale

19 APRILE - Europa est: varie capitali - Fame

A Mosca, Praga, Berlino est, Bucarest, Sofia, Budapest militanti francesi, spagnoli, italiani e belgi aprono simultaneamente striscioni con la scritta "Vita, Pane, Disarmo" e distribuiscono volantini che denunciano l'assenza dei Paesi dell'est dalle iniziative internazionali di aiuto al Sud del mondo e presentano il Manifesto-appello.
Vengono fermati ed espulsi.


Sofia, Bulgaria

A Varsavia invece è in vigore la legge marziale che impedisce l'ingresso agli stranieri.

23 APRILE PE: Strasburgo - Fame

Una risoluzione del Parlamento Europeo sulla fame nel mondo recepisce le istanze dei dimostranti del 19 aprile ed invita i Paesi dell'Est al contributo nella lotta contro la fame. Viene votata da tutti i gruppi ad eccezione di quello comunista.

Si afferma così il principio che la spaccatura nel mondo è tra Nord e Sud piuttosto che tra Est ed Ovest. (testo 2354 - 2350)

24 APRILE - Italia: Roma - Fame

1300 sindaci italiani presentano una proposta di "legge di iniziativa popolare" che impegni il governo italiano alla salvezza di 3 milioni di persone entro il 1982.


conferenza stampa di Pannella in piazza Montecitorio, sede della Camera

28 APRILE - Italia: Roma - Antimilitarismo

Nel corso del "walk-around" intorno al Parlamento contro l'aumento del budget militare vengono picchiati dalla polizia e fermati numerosi militanti a seguito di un sit-in davanti al Parlamento. Ivan Novelli viene arrestato.

L'episodio provoca varie discussioni in aula e attenzione nei media televisivi.

12 MAGGIO - Italia: Roma - Fame

I radicali Spadaccia, De Luca, Vecellio iniziano uno sciopero della fame che durerà due mesi (fino al 9 Luglio), a sostegno della legge dei Sindaci. Giovanni Negri inizia un digiuno (della stessa durata) affinché la RAI-TV rispetti le delibere della Commissione di vigilanza sullo stermino per fame.

LUGLIO - Italia - Fame, nonviolenza

Marco Pannella conduce ripetuti scioperi della sete per accelerare l'iter di legge.

NOVEMBRE - Italia: Bologna - XXVII Congresso PR

Ribadisce gli impegni nella lotta alla fame, alla riconversione della spesa militare, … Definisce un - regolamento finanziario - per l'uso del finanziamento pubblico a favore di soggetti distinti dal PR, che lo rifiuta.

Mozione approvata