Cronologia internazionale del Partito Radicale: 1988 (agosto)

 

16-18 AGOSTO Cecoslovacchia - Diritti umani, Est

Quattro gruppi di radicali, tra i quali anche l'europarlamentare radicale Negri, si recano in altrettante cittą della Cecoslovacchia (Brno, Praga, Ceske Budejovice, Kolin) Per distribuire 10.000 volantini a sostegno della libertą e della democrazia, in occasione del ventennale della Primavera di Praga. Alcuni di loro saranno espulsi a vita .

Il 18 si svolge una manifestazione in piazza San Venceslao, a Praga, con l'apertura di uno striscione di venti metri. I radicali vengono costretti dalla polizia a leggere il volantino e ad aprire gli striscioni davanti alle telecamere. La Tv di Stato mostrerą i pericolosi terroristi attribuendo loro frasi non pronunciate.

20 AGOSTO Italia/Roma - Diritti Umani - Cecoslovacchia

Insieme a numerosi esuli cecoslovacchi, il Comitato Italiano Helsinki ed il PR, tengono una fiaccolata in occasione del ventennale della primavera di Praga .

24 AGOSTO Cecoslovacchia/Praga - Democrazia

Il portavoce del Governo, Pavel, a seguito di una imponente manifestazione di cittadini cecoslovacchi, svoltasi il 21, e repressa duramente dalla polizia, accusa il Partito Radicale "italiano" di averne preparato "l'atmosfera". Pannella replica respingendo l'accusa, definita "lusinghiera" e ricorda che simili manifestazioni non possono avvenire senza lo spontaneo consenso delle popolazioni.

25-28 AGOSTO Polonia/Cracovia - Diritti Umani

Sergio Stanzani, Olivier Dupuis e Giovanna Marrone, partecipano alla Conferenza internazionale sui diritti umani organizzata da Solidarnosc e Wolnosc i Pokoj (Paolo Pietrosanti, espulso a vita dalla Polonia per una manifestazione del 1986, sarą fermato all'areoporto di Varsavia e rimandato in Italia). Viene approvata la proposta radicale di costituire presso il Parlamento europeo una rappresentanza permanente dell'opposizione polacca. Assemblea degli iscritti radicali.