Cronologia internazionale del Partito Radicale: 1990 (febbraio)

 

13 FEBBRAIO - Germania: Stoccarda, Francoforte - Assemblee

Il giornalista croato Zeljko Rosko, vicepresidente dell'associazione radicale in Croazia RUSED, interviene a due grandi assemblee di presentazione, agli emigranti croati, delle nuove forze politiche di questo paese.

17 FEBBRAIO - Cecoslovacchia: Praga - Assemblea

Durante un assemblea a cui intervengono circa settanta persone si propone di: - aprire un dibattito pubblico a sostegno del sistema elettorale maggioritario, - riproporre la questione nuovamente passata in silenzio della pena di morte, - indire una raccolta di firme a sostegno degli Stati Uniti d'Europa.

20 FEBBRAIO - Slovenia: Lubiana - Federalismo europeo

Bonino, Pannella, Stanzani, Busdachin e Ottoni incontrano i leader del Partito per il rinnovamento Democratico, Milan Kucan, candidato alla presidenza slovena, Ciril Ribicic, Peter Bekes e Tatiana Juratovec, rimarcando un comune impegno e possibilità di collaborazione per la creazione di un Europa federalista.

In una successiva conferenza stampa Pannella, richiamando i pericoli del proporzionalismo, ha dichiarato "..non vorrei che oggi al socialismo reale succedesse come effetto del sistema proporzionale una democrazia reale, la democrazia dei partiti ufficiali, la quale ritenesse che i radicali non sono più utili come prima. Nel momento in cui c'è più libertà ci sembra di avere meno amici. Alle nostre iniziative per contatti ha risposto solo il Partito del Rinnovamento Democratico." Pannella notava in particolare la freddezza verso i radicali dei Giovani Socialisti che "qualche mese fa mi avevano dato la loro tessera."

22 FEBBRAIO - Croazia: Zagabria - Assemblea, Lista elettorale

Marco Pannella, intervenendo ad una presentazione pubblica del PR, annuncia la presentazione alle prossime elezioni di una Lista federalista europea nonviolenta e verde, sostenuta da alcuni iscritti radicali assieme ad ex "giovani socialisti" e ad esponenti di movimenti verdi. Ribadisce il carattere non-nazionale e non-elettorale del Partito Radicale invitando all'iscrizione i membri di tutti i partiti politici croati. Un ampia intervista con il deputato europeo sarà pubblicata dal quotidiano Vjesnik.

23 FEBBRAIO - URSS: Mosca - Omosessualità

Prima conferenza stampa di lesbiche ed omosessuali, organizzata dall'associazione radicale Libertà e pace, in un regime che ancora sanziona penalmente i rapporti omosessuali. Gli esponenti dell'Unione delle minoranze sessuali hanno chiesto l'abrogazione degli articoli in materia e la possibilità di partecipare a pieno titolo a tutte le attività della vita sociale e politica.

23 FEBBRAIO - URSS: Mosca - Antimilitarismo

Manifestazione dei radicali di Mosca per lo scioglimento dell'armata sovietica, nel giorno del suo anniversario, e per il diritto all'obiezione di coscienza.

24 FEBBRAIO - Jugoslavia: Croazia - Nazionalismo Media

Il quotidiano Vjesnik pubblica un ampio intervento del segretario Stanzani sui temi del nazionalismo e della democrazia. ".. la via nazionale per lo sviluppo e la democrazia è semplicemente una tragica illusione..."

2 MARZO - Jugoslavia: Zagabria - Sede radicale

Una trentina di radicali croati partecipano all'assemblea di inaugurazione della sede radicale a Zagabria, in Kruge 48. Interviene anche Josip Tabak, linguista di fama internazionale, ottantenne, più volte perseguitato ed incarcerato dal regime, iscritto al pr.

28 FEBBRAIO /5 MARZO - Burkina Faso, Ouagdougou - Congresso FP

Una delegazione radicale, composta da Marco Pannella, Basile Guissou, Mustapha Sarr, Alexandre De Perlinghi, partecipa ai lavori del Congresso del Fronte Popolare del Burkina Faso. Pannella interviene per sostenere lo stato di diritto in Burkina Faso, la nonviolenza come mezzo di azione politica e l'importanza del federalismo per gli Stati africani.

FEBBRAIO/MARZO - Romania: Bucarest - Incontri

Antonio Stango e Violeta Barrascu incontrano leader ed esponenti di partiti politici e gruppi sociali e culturali indipendenti, nonché i responsabili di mass media rumeni.