Cronologia internazionale del Partito Radicale: 1989 (febbraio)

 

2 FEBBRAIO - Italia: Roma - Diritti Umani, Iran

Il PR partecipa al sit-in davanti all'ambasciata iraniana, promosso dalla Lega per i diritti umani in Iran e denuncia l'escalation della repressione con oltre 12.000 esecuzioni capitali negli ultimi quattro mesi.

6 FEBBRAIO - Italia: Genova - Diritti Umani, Romania

Anche grazie al digiuno di alcuni militanti radicali, viene concesso asilo politico ai profughi rumeni imbarcati sulla Botany Bay .

14 FEBBRAIO - Italia: Roma - Diritti umani, USA

Partecipazione radicale alla manifestazione davanti all'ambasciata USA per chiedere il rimpatrio in Italia di Silvia Baraldini, detenuta negli Stati Uniti per reati associativi.

16/17 FEBBRAIO - Italia: Roma: Torino - Salman Rushdie, Iran

Varie manifestazioni ed iniziative parlamentari a sostegno dello scrittore anglo-indiano Salman Rushdie, condannato a morte dagli integralisti islamici: tavoli di dialogo a Torino, walk-around a Roma anche per denunciare il traffico d'armi tra Italia ed Iran.

18 FEBBRAIO - Italia: Roma - Salman Rushdie. Iran

Manifestazione davanti all'ambasciata iraniana contro la condanna a Rushdie e per la difesa della libertà di pensiero.

16/19 FEBBRAIO - Francia: Strasburgo - Consiglio Federale.

In apertura il Segretario Sergio Stanzani annuncia che sono in corso trattative positive per lo svolgimento del Congresso del Partito Radicale a Budapest.

La mozione, a conclusione della lunga riflessione che ha impegnato il partito per mesi, decide "di abbandonare qualsiasi progetto di chiusura controllata e di prosecuzione sostanziale sotto altre forme" ed afferma che l'esistenza o meno del PR viene affidata alla scelta di coloro che decideranno o meno di iscriversi. Afferma che "...il PR, dopo aver rinunciato per oltre dieci anni al finanziamento pubblico delle sue strutture ed attività, riversando a favore degli interessi generali le decine di miliardi, in valore attuale, ad esso assegnati, userà fino all'ultimo centesimo reperibile per consentire al massimo di persone di scegliere e decretarne la forza o la fine ... il PR decide di impegnare ogni sua forza, senza riserve, nemmeno patrimoniali, nella proposizione del Partito come mezzo utile e necessario in Europa, in Africa, ovunque nel mondo ..." ponendo già al suo prossimo XXXV Congresso il modello del Partito Radicale quale "- partito nuovo - della nuova Resistenza nonviolenta, ambientalista, garantista, laica, per la difesa e la conquista del diritto alla vita e della vita del diritto ovunque nel mondo. Su questa base sarà redatto e presentato, se possibile, al XXXV Congresso un manifesto - appello o una solenne dichiarazione che sancisca i punti essenziali...".

24 FEBBRAIO - Italia: Roma, USA: New York - Pena di morte, Paula Cooper

Conferenza stampa del coordinamento "Non uccidere" (organismo promosso dal PR, contro la pena di morte, che raccoglie in Italia circa 100 tra partiti, sindacati, associazioni, enti). Paolo Pietrosanti, direttore di Notizie Radicali, ed Ivan Novelli, consigliere federale PR, annunciano la partenza di una delegazione per Indianapolis allo scopo di presenziare al processo di secondo grado contro Paula Cooper.

Nei giorni successivi la delegazione consegnerà alle Nazioni Unite a New York un milione di firme raccolte per l'abolizione della pena di morte: due quintali di moduli. Grande attenzione della stampa americana ad una conferenza stampa presso l’ONU. La delegazione potrà anche incontrare la Cooper in carcere.

27 FEBBRAIO - Italia: Roma - Pena di morte, Paula Cooper

403 persone hanno aderito al digiuno promosso congiuntamente da "Non Uccidere" e dall'omologa organizzazione Usa, National Coalition to Abolish the Death Penalty. Il digiuno si protrarrà fino al 1ø marzo, proclamato in America "Abolition Day".