Cronologia internazionale del Partito Radicale: 1989 (marzo) |
1 MARZO - Italia: Roma - Pena di morte, Paula Cooper Una manifestazione organizzata da numerose associazioni e con varie iniziative, tra cui una fiaccolata per le vie di Roma, celebra l'"Abolition day" dedicato all'abolizione della pena di morte. 2 MARZO - Belgio: Bruxelles - Ecologia, Ozono Manifestazione davanti al palazzo dove si svolge la riunione del - Consiglio per lambiente - per affermare la proposta di riduzione della produzione di CFC (clorofluorocarburi) del 100% entro il 1997. 4 MARZO - Italia: Roma - Cecoslovacchia, Havel Si costituisce il "Comitato Havel" in solidarietą con lo scrittore Vaclav Havel condannato a nove mesi di carcere duro per avere deposto dei fiori sul luogo dove Jan Palach si diede fuoco per protestare contro l'invasore sovietico. Il comitato farą pervenire migliaia di cartoline di solidarietą ad Havel e di richiesta di liberazione al Primo Ministro cecoslovacco. Il comitato viene promosso da: il Partito Radicale, i giovani socialdemocratici, i giovani repubblicani ed i giovani liberali. 10 MARZO - Italia: Roma - Diritti Umani, Tibet Nel trentesimo anniversario dell'insurrezione nonviolenta di Lhasa si svolge una manifestazione davanti all'ambasciata cinese per la libertą ed il rispetto dei diritti umani e dell'ambiente naturale in Tibet. 3 MARZO - Belgio: Bruxelles - Jugoslavia, Kossovo Gli eurodeputati radicali, assieme ad altri firmatari, presentano una risoluzione d'urgenza sulla Jugoslavia, a seguito dell'aggravarsi della tensione soprattutto nel Kossovo. Chiedono "di stabilire un piano straordinario di aiuto e di cooperazione, un piano di un montante di un miliardo di ECU, aggiuntivo agli accordi esistenti, e finalmente di dimensioni tali da poter consentire alla Repubblica ed al popolo jugoslavo, che profondi vincoli d'amicizia legano alla CEE, di uscire dalla crisi nell'ambito della societą e delle istituzioni della Comunitą". 14 MARZO - Italia: Roma - Stati Uniti d'Europa, Referendum Manifestazione dell'Intergruppo Federalista Europeo, del Movimento Federalista Europeo e del Partito Radicale davanti alla Camera dei Deputati, in previsione del imminente votazione sull'indizione di un Referendum per l'unitą politica dell'Europa e per il conferimento di un mandato costituente al Parlamento Europeo. 16 MARZO - PE: Strasburgo - Diritti umani, Tibet Nonostante varie pressioni esercitate dall'ambasciata cinese a Bruxelles, il Parlamento europeo, per iniziativa degli eurodeputati radicali, ha approvato a grande maggioranza una risoluzione di ferma condanna della repressione cinese in Tibet, chiedendo l'abrogazione immediata della legge marziale e l'avvio di negoziati diretti con il Dalai Lama sul futuro del Tibet. 17 MARZO - Jugoslavia: Slovenia - Assemblea precongressuale Si svolge a Lubiana, presso l'Hotel Slon, un assemblea in preprazione del congresso di Budapest. Alla riunione intervengono il segretario federale Sandro Ottoni ed il consigliere federale Marino Busdachin. Nella sola Slovenia gli iscritti al Partito Radicale transnazionale sono 173. 23 MARZO - Italia: Roma - Pena di morte, New York Mobilitazione del coordinamento "Non uccidere" contro la proposta di reintroduzione della pena di morte nello Stato di New York. L'invio di migliaia di cartoline e di lettere ai parlamentari dello stato americano, amplificato dai media newyorchesi, contribuirą ad impedire il superamente del veto sulla pena di morte, posto dal Governatore Mario Cuomo. 25 MARZO - Italia: Roma - Tibet "Vivo il Tibet": questo lo slogan della campagna presentata nel corso di una manifestazione - conferenza stampa tenuta questa mattina dinanzi alla sede dell'Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese. Secondo i parlamentari radicali Giovanni Negri e Francesco Rutelli , la campagna prenderą l'avvio con iniziative di pressione come la richiesta da parte loro e di migliaia di cittadini occidentali di "visti turistici" per il Tibet, l'invio di cartoline alle ambasciate cinesi, la distribuzione di volantini nei ristoranti cinesi. 29 MARZO - Italia: Roma - Tibet Negato il visto per il Tibet all'europarlamentare Giovanni Negri dopo un incontro con il consigliere Zu Cuin Shun dell'Ambasciata cinese. Negri aveva anche chiesto di poter andare a Lasha per incontrare Zhu Yang, funzionario ONU trattenuto arbitrariamente in Cina mentre la moglie, l'italiana Patrizia Riccardi, intende partorire, in una singolare manifestazione di protesta, il loro secondo figlio davanti alla stessa ambasciata cinese di Roma. Negri intende investire il Governo italiano della vicenda.
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