Cronologia internazionale del Partito Radicale: 1990 (ottobre)

 

7 OTTOBRE - URSS: Mosca - Antimilitarismo

Nonostante il divieto frapposto dall'amministrazione locale, un migliaio di giovani manifestano ugualmente, davanti al Ministero della Difesa, a favore del progetto di legge sull'obiezione di coscienza, redatto dal PR con altre organizzazioni. Intervengono tra gli altri il deputato Alexander Kalinin, Maria Kirbassova, Presidente del Comitato Madri dei Soldati; Andrej Issaiev, della Confederazione anarco-sindacalista; Dimitry Kuzmin, del Partito socialista.

9 OTTOBRE - Europa: varie capitali - Aborto in Polonia

A Bruxelles, Budapest, Mosca, Praga, Roma, si svolgono manifestazioni di fronte alle ambasciate polacche, a sostegno delle donne di quel paese, affinché sia mantenuto il diritto all'aborto e contro le recenti proposte di revisione del Senato polacco.

A Praga i radicali ricevono il sostegno del Premio Nobel per la letteratura Milosz Caslav, presente all'ambasciata per un ricevimento in suo onore.


Mosca

Praga

Budapest

10 OTTOBRE - URSS: Mosca - Antimilitarismo

Il deputato del Soviet Supremo, Zolotuhin, presenta al Soviet la proposta di legge radicale per il diritto all'obiezione di coscienza ed il servizio civile in Urss.

10 OTTOBRE - URSS: Mosca - Diritti Civili

Evgenija Debranskaja, esponente del Partito Libertario e membro del Consiglio federale del PR, organizza una manifestazione per i diritti civili delle prostitute, in particolare per i diritti sanitari e l'accesso libero e garantito agli anticoncezionali.

11 OTTOBRE - PE: Strasburgo - Kossovo

Approvata una risoluzione, promossa da tutti i gruppi politici con un forte impegno del PR, che chiede alle autorità serbe di cessare l'intervento militare e repressivo in Kossovo, alla Commissione di subordinare le trattative di collaborazione economica con la Jugoslavia al ripristino dei diritti umani in Kossovo, decide di inviare nella regione la delegazione per le relazioni con la Yugoslavia.

11 OTTOBRE - Cecoslovacchia: Praga - Federalismo europeo

Per la prima volta oltre mille persone partecipano ad una manifestazione radicale, una fiaccolata, per l'adesione della Cecoslovacchia alla Comunità europea e per gli Stati Uniti d'Europa. Il principe Carl von Schwarzenberg, rappresentante del Presidente Havel, riceve il corteo nel cortile del Castello. Tv e stampa riporteranno ampiamente l'iniziativa.

12 OTTOBRE - URSS: Mosca - Incontri

Incontro di Busdachin e Podlesova con il dirigente del PCUS Viaceslav Pcenitcnikov, deputato, presso la sede del Comitato Centrale, nel quadro della progettazione della legge sui partiti politici.

14 OTTOBRE - URSS: Mosca - Antimilitarismo

La Tv sovietica trasmette un reportage sulla manifestazione del giorno 7, titolato "Il Partito Radicale transnazionale per il servizio civile alternativo", con interviste ai radicali Kalinin e Pronozin.

17 OTTOBRE - Italia: Roma - Dibattito

Nella sede del PR si tiene un dibattito sui temi del nazionalismo e del federalismo; partecipano una quindicina di personalità russe della dissidenza e del nuovo corso gorbacioviano. Tra queste Vladislav Fronin, direttore della "Komsomolskaja Pravda", gli scrittori Vladimir Bukovskij e Vladimir Maksimov.

21 OTTOBRE - Cecoslovacchia: Praga - Assemblea di iscritti

Il Congresso degli iscritti al PR in Cecoslovacchia decide il rilancio della campagna sulle 6 petizioni. Emma Bonino ribadisce che i radicali saranno in prima linea nell'affermare il diritto della donna a decidere in base alla propria coscienza, contro il tentativo in corso di limitare il diritto all'aborto.

22 OTTOBRE - Urss: Pietroburgo - Mas-media

Ciub Fedor, esponente del Partito Radicale. prende parte, insieme ad altri 17 partiti e movimenti, ad una tavola rotonda televisiva di presentazione dei partiti.

24 OTTOBRE - Cecoslovacchia: Praga - Mas-Media

"Lidova Democracie", quotidiano del Partito Popolare cecoslovacco, attacca il recente congresso del PR. Dura replica del consigliere Pietrosanti.

25 OTTOBRE - URSS: Mosca - Antimilitarismo

Manifestazione di 150 persone di fronte alla stazione militare di reclutamento di Mosca, per una legge sull'obiezione di coscienza.

Il Commissario militare di Mosca, general maggiore Bespalov, ha ascoltato una delegazione dei dimostranti, tra i quali Alexander Kalinin.

25 OTTOBRE - URSS: Mosca - Iscrizioni

Una quindicina di radicali sovietici si rivolgono in un appello ai membri del Partito comunista italiano, affinché si iscrivano al Partito Radicale. per "lottare per gli Stati Uniti d'Europa, per la nuova associazione democratica, nonviolenta, fondata sui principi federativi e sulla riconoscenza dei diritti dell'uomo, per l'associazione dei popoli europei, ivi compresi i popoli dell'Europa centrale, orientale e dell'Unione Sovietica."

25-28 OTTOBRE - Romania: Timsoara - Conferenza Doru Braia

Emil Iovanescu, Antonio Stango, Violetta Barascu, Eduardo Rozsa e Olivier Dupuis, partecipano, con diversi radicali rumeni, ai lavori della Prima conferenza sui diritti umani in Romania. Nel corso della riunione si apprende che Doru Braia, invitato alla Conferenza, è stato fermato alla frontiera romeno - ungherese ed ha iniziato uno sciopero della fame per protestare contro l'ingiustificato provvedimento.

Nove partecipanti, tra cui Dupuis e Rosza, aderiscono al digiuno e scrivono una lettera al Presidente del Parlamento europeo Baron.

Dopo la visita di una delegazione della Conferenza, una telefonata dal Ministero degli Interni annuncia allo stesso Braia che potrà ritirare il passaporto.