Cronologia internazionale del Partito Radicale: 1990 (settembre)

 

1 SETTEMBRE - URSS: "Pietroburgo" già Leningrado - Conferenza

Un centinaio di persone partecipano alla conferenza "Il Partito Radicale transnazionale per la democrazia e i diritti umani". Al dibattito partecipa anche il presidente del Soviet di Pietroburgo, Pavel Koshelev, deputato. Proposte cinque petizioni per una legge sull'ODC, per la libera circolazione e l'abolizione dei visti, per la difesa dell'ambiente, per l'abrogazione della pena di morte e a favore di una riflessione federalista europea tra la CE e l'Unione sovietica.

1 SETTEMBRE - Italia: Roma - Crisi del golfo

Manifestazione con lo slogan: Fermare i Saddam Hussein: con una 'Helsinkì del Mediterraneo e del Medio Oriente .

2 SETTEMBRE - Urss: Pietroburgo - Diritti Umani

Oltre 1500 persone, da tutto il mondo, partecipano alla Seconda conferenza Internazionale sui Diritti Umani (la Prima fu organizzata nell'88 a Cracovia, da Solidarnosc e Wolnosc i Pokoj), originariamente prevista a Vilnius, ma poi spostata a causa del divieto sovietico. Ai lavori, aperti dal presidente lituano Landsberghis, partecipa una delegazione radicale con il senatore Lorenzo Strik-Lievers, il consigliere Marino Busdachin, Irina Podlessova, Nikolaij Khramov, Sasha Pronozin ed il cecoslovacco Pavel Timco. Strik-Lievers vede nella creazione dello stato di diritto la scommessa decisiva per la democrazia, non solo in Unione sovietica ma per il mondo intero.

4 SETTEMBRE - Ungheria: Budapest - Incontro

Ivanescu, Lensi e Dupuis incontrano, presso la sede radicale, una delegazione del Partito Ecologista Umanista Rumeno; proposte di collaborazione sui temi ecologici e federalisti europei.

5 SETTEMBRE - URSS: Pietroburgo - Diritti Umani

I radicali partecipano alla manifestazione conclusiva della Conferenza per i diritti umani di fronte al Palazzo d'Inverno. La foto con lo striscione radicale comparirà sui maggiori giornali.

5 SETTEMBRE - Cuba: l'Avana - Pena di morte

Al Congresso delle Nazioni Unite Contro la Criminalità, la delegazione del Governo italiano propone una moratoria di tre anni delle esecuzioni capitali nel mondo. La proposta è un modesto alibi di copertura per il ritardo nell'applicazione di un mandato parlamentare precedente e disatteso, commenta il consigliere federale Pietrosanti.

7 SETTEMBRE - PE: Strasburgo - Crisi del golfo

Con una lettera firmata da più di cento eurodeputati, Marco Pannella chiede al presidente del Parlamento europeo di convocare una sessione straordinaria che si pronunci sulla crisi del Golfo e sull'unità tedesca in relazione alla costruzione dell'Unione europea.

17 SETTEMBRE - Italia: Roma - Repressione in Kossovo

Durante l'incontro della Commissione politica del Parlamento europeo con Giulio Andreotti, Presidente di turno della CE, Marco Pannella ha chiesto l'intervento comunitario a favore del Kossovo, oggetto di una repressione capillare, organizzata dal Governo serbo, con licenziamenti di massa, isolamento di villaggi, confisca di aiuti alimentari.

19 SETTEMBRE - Italia: Roma - Conferenza su Kossovo

In una conferenza stampa Pannella giudica incomprensibile la durissima politica repressiva messa in atto dal Governo serbo in reazione agli scioperi dei minatori in Kossovo. "Cresce il rischio che la politica nazionalistica del Governo si risolva nella perdita delle poche libertà politiche e civili democratiche formali del cittadino serbo in quanto tale."

Ritiene necessaria una forte ripresa dell'iniziativa radicale su questo fronte ed annuncia una sua visita a Belgrado.

21 SETTEMBRE - Jugoslavia: Belgrado - Conferenza

I radicali di Belgrado organizzano una Conferenza alla casa della Gioventù con Marco Pannella, Lazar Stojanovic, regista, Slobodan Lang, editorialista, Vito Cesmadziski e Marino Busdachin del Consiglio federale del P.r. L'europarlamentare, ad oltre duecento persone, dichiara "Noi siamo qui per operare in difesa dei diritti umani nel Kossovo... perché vogliamo una Jugoslavia democratica negli Stati Uniti d'Europa..." occorre "imporre un dialogo e fermare una politica che sta portando la Yugoslavia allo sfacelo e alla guerra civile."

22 SETTEMBRE - Jugoslavia: Belgrado - Conferenza stampa

Conferenza stampa di Marco Pannella.

23 SETTEMBRE - Jugoslavia: Zagabria - Incontri

Una delegazione radicale, guidata da Pannella, incontra il presidente del Partito Social - Liberale croato, Drazen Budisa.

24 SETTEMBRE - Jugoslavia: Zagabria - Incontri

Pannella, De Perlinghi, Cesmadziski, Rexhepi e Busdachin incontrano il vertice del Partito per il Rinnovamento democratico - Lega dei comunisti croati, con il Presidente Ivica Racan, Branko Caratan e Zdravko Tomac.

Pannella propone l'avvio di "incontri di lavoro" tra PR e partiti riformisti (ex-comunisti), sloveno e croato, sui temi della Federazione jugoslava, dei diritti umani nel Kossovo e sul processo di costruzione degli Stati Uniti d'Europa. Racan e Caratan si dicono disponibili a proseguire i contatti.

26 SETTEMBRE - Italia: Roma - Crisi del Golfo

Il deputati radicali alla Camera presentano un ordine del giorno che impegna il Governo a presentare una proposta al prossimo Vertice europeo: "per allargare le competenze della Comunità e dei suo organi ai temi della sicurezza e della difesa" e per una sua rappresentanza permanente al Consiglio di Sicurezza N.U.

28 SETTEMBRE - Lussemburgo - Pena di morte

Su iniziativa di Marco Taradash, l'assemblea ACP-CEE approva una mozione che richiede una moratoria di 3 anni su tutte le esecuzioni capitali.