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Cronologia del Partito Radicale -
1977

GENNAIO

Italia: Roma anticlericalismo, media
GENNAIO
Italia: Roma carceri, amnistia
GENNAIO
Cecoslovacchia V. Havel, insieme a 200 intellettuali e dissidenti cecoslovacchi, fonda il movimento per i diritti umani "Charta 77". I firmatari vengono perseguitati e in gran parte arrestati.
GENNAIO
Italia: Roma Consiglio federativo
GENNAIO
Italia: Roma riforma carceraria, digiuno
GENNAIO
Italia: Roma riforma carceraria, digiuno
GENNAIO
Italia: Roma riforma carceraria, digiuno
GENNAIO
Italia: Roma riforma carceraria, digiuno
GENNAIO
Italia: Roma riforma carceraria, digiuno
GENNAIO
Italia Si apre il processo per la strage di piazza Fontana. Imputati i neofascisti Freda e Ventura.
GENNAIO
Italia: Roma riforma carceraria, digiuno
GENNAIO
Italia: Roma riforma carceraria, digiuno
GENNAIO
Italia: Roma riforma carceraria, digiuno
GENNAIO
Italia: Roma riforma carceraria, digiuno
GENNAIO
Italia: Roma riforma carceraria, digiuno
GENNAIO
Italia: Roma aborto, legge
GENNAIO
Italia: Roma riforma carceraria, digiuno
GENNAIO
Italia: Roma riforma carceraria, digiuno
GENNAIO
Italia La commissione inquirente sull’affare Lockheed rinvia al giudizio delle camere Gui e Tanassi, mentre assolve Rumor.
GENNAIO
Italia: Roma riforma carceraria, digiuno
GENNAIO
Italia: Roma riforma carceraria, digiuno
FEBBRAIO
Italia ‘Prova radicale’, denuncia
FEBBRAIO
Italia: Roma riforma carceraria, digiuno
FEBBRAIO
Italia: Roma Consiglio federativo, "caso Plebe"
FEBBRAIO
Italia: Roma  digiuno, manifestazione
FEBBRAIO
Italia: Roma digiuno, manifestazione
FEBBRAIO
Italia: Roma digiuno, conferenza
FEBBRAIO
Italia: Roma digiuno, manifestazione
FEBBRAIO
Italia: Roma digiuno, manifestazioni
FEBBRAIO
Italia: Roma nonviolenza, marcia
FEBBRAIO
Italia antinucleare, "Prova radicale"
FEBBRAIO/MARZO
Italia Occupazioni delle università e manifestazioni di studenti nelle principali città, che danno vita al ‘Movimento 77’. Un intervento della polizia all’università di Bologna provoca la morte di uno studente. Azioni di guerriglia urbana degli "autonomi".
MARZO
Italia: Roma referendum, nonviolenza
MARZO
Spagna I segretari dei PC spagnolo, italiano, francese, sottoscrivono la ‘carta dell’eurocomunismo’.
MARZO
Italia: Roma Lockheed, parlamento
MARZO
Italia: Roma riforma carceri, dimissioni Bonino
MARZO
Italia: Roma riforma carceri, digiuno
MARZO
Italia: Roma nonviolenza, appello
MARZO
Italia: Montalto di Castro antinucleare
MARZO
Italia antinucleare, appello
MARZO
USA/URSS Fallisce la trattativa sulla limitazione degli armamenti strategici Salt II
APRILE
Italia Durante scontri tra polizia e autonomi a Roma, muore un agente.
Il ministro degli interni Cossiga vieta qualsiasi manifestazione pubblica.
Le Brigate rosse uccidono il presidente dell’ordine degli avvocati di Torino, ove verrà rinviato il processo ai "capi storici" delle BR per l’indisponibilità dei giudici popolari.
APRILE
Italia: Roma 8 referendum, apertura campagna
APRILE
Italia: Roma "Argomenti Radicali"
APRILE
Italia: Roma Convegno, Smilitarizzazione della polizia
APRILE
Italia: Roma 21 APRILE - Italia: Roma - terrorismo
MAGGIO
Austria Conferenza "Per un futuro non nucleare" di scienziati, tecnici e ingegneri
APRILE
MAGGIO
Austria: Salisburgo antinucleare, conferenza
MAGGIO
Israele Alle elezioni vince la coalizione di destra Likud, guidata da Menahen Begin
MAGGIO
Italia: Roma XVIII Congresso PR (straordinario)
MAGGIO
Italia: Roma manifestazione, Giorgiana Masi
MAGGIO
Italia: Roma RaiTV, Tribuna politica
MAGGIO
URSS Il Soviet supremo elegge capo dello stato Breznev, che è già segretario del partito.
GIUGNO
Italia: Roma libro bianco, Giorgiana Masi
GIUGNO
Spagna Si tengono le prime elezioni democratiche, vinte dall'Unione del centro democratico di Suarez
GIUGNO
Italia   Le BR rosse compiono attentati contro i giornalisti Bruno, Montanelli, Rossi. ("gambizzazione")
GIUGNO
Italia: Roma MLD, III congresso
GIUGNO
Italia Il Senato boccia la legge sull’aborto.
GIUGNO
Italia: Roma radio radicale, Almirante
GIUGNO
Italia: Roma referendum, Cassazione
GIUGNO
Italia: Montalto di Castro antinucleare, manifestazione
LUGLIO
Italia: Roma antinucleare, Lega per l’energia alternativa
LUGLIO
Italia La Camera approva il programma del "governo delle astensioni" (DC, PCI, PSI, PSDI, PRI, PLI)
LUGLIO
Francia A Malville, dove si sta costruendo il reattore superveloce "Superphoenix", hanno luogo scontri tra manifestanti e polizia
LUGLIO
Italia: Roma antinucleare, manifestazione
LUGLIO
Italia: Roma Consiglio federativo
AGOSTO
Italia: Roma Kappler
AGOSTO
Italia: Roma antinucleare
SETTEMBRE
Italia: Roma referendum, legge di modifica
SETTEMBRE
Italia: Roma leggi liberticide, referendum
SETTEMBRE
Spagna: Madrid obiezione di coscienza, sciopero della sete
SETTEMBRE
Italia Convegno sulla repressione a Bologna, con l’arrivo di 25000 giovani. ‘Autonomia operaia’ occupa la presidenza ed impedisce l’intervento ad altre forze politiche.
SETTEMBRE
Italia/Spagna sciopero della sete, solidarietà
SETTEMBRE
Belgio: Bruxelles odc, incontri
SETTEMBRE
Italia: Roma referendum, difesa
SETTEMBRE
Spagna: Madrid odc, sciopero della sete
OTTOBRE/
NOVEMBRE
Italia: Roma ‘Quaderni Radicali’
OTTOBRE
Spagna: Madrid Odc, digiuno
OTTOBRE
Italia Manifestazione antifascista a Roma in seguito all’uccisione di Walter Rossi, militante di LC, ad opera di neofascisti. L’incendio di un bar provoca la morte di un militante di estrema destra.
OTTOBRE
Italia   Approvato il piano per la costruzione di quattro centrali nucleari, con il voto del PCI e l’astensione del PSI.
OTTOBRE
URSS   Entra in vigore la nuova costituzione sovietica in cui sono riconosciute le libertà fondamentali del cittadino. Non verrà applicata
OTTOBRE
Italia: Firenze referendum, convegno
OTTOBRE
Germania   Dopo il rapimento ad opera della RAF del presidente degli industriali Schleyer, una aereo Lufthansa viene dirottato da palestinesi a Mogadiscio. In cambio degli ostaggi e di Schleyer chiedono la liberazione di prigionieri palestinesi e della RAF (13/10).Un raid della polizia tedesca uccide quattro dirottatori e libera gli ostaggi (17/10). Il giorno successivo vengono ritrovati morti in carcere tre capi della Raf. Il 19 viene trovato morto in un bagagliaio d’auto l’industriale Schleyer.
OTTOBRE
Italia   Istituzione del Comitato di controllo sui servizi segreti.
OTTOBRE
NOVEMBRE
Italia: Bologna XIX Congresso del Pr, a Bologna.
NOVEMBRE
Urss Intervenendo a Mosca, durante l’anniversario della Rivoluzione russa, Berlinguer si dichiara a favore del pluralismo. "Strappo di Mosca".
NOVEMBRE
Italia Le BR feriscono a morte il vicedirettore de ‘La Stampa’, Carlo Casalegno.
NOVEMBRE
Italia: Roma manifestazione, aborto
DICEMBRE
Italia: Roma referendum
DICEMBRE
Italia: Roma Autofinanziamento
DICEMBRE
Italia: Gavoi Lega Socialista per il Disarmo, LSD
1977
Italia Durante l’anno sono stati compiuti 2128 attentati, il doppio rispetto al 1976. 11 uccisi, 32 i gambizzati.
1977
Gran Bretagna L'Ecology Party partecipa alle elezioni politiche
1977
Mare del Nord Il pozzo di petrolio "Bravo" della Ekofisk, nel Mare del Nord, esplode e provoca la fuoriuscita di greggio per più di una settimana. Ciò causa la formazione di una chiazza oleosa sul mare delle dimensioni di circa 250 chilometri quadrati

DOCUMENTI

Le decisioni del Consiglio federativo  NR1 15 gennaio 1977
Legge sull'aborto: perché abbiamo votato contro NR4  3 febbraio 1977
MOZIONE APPROVATA DAL CONSIGLIO FEDERATIVO NR44  14 febbraio 1977
Armati di nonviolenza di Adelaide Aglietta NR6  17 febbraio 1977
Nonviolenza contro le leggi eccezionali NR7  24 febbraio 1977
Ai nostri compagni violenti  di Marco Pannella  marzo 1977
Cronaca di dieci giorni di lotta parlamentare NR10 del 12 marzo 1977
Troncare la spirale della violenza di Adelaide Aglietta NR84 24 marzo 1977
Dimissioni di Emma Bonino: il Pci sceglie la parte del buttafuori di Gianfranco Spadaccia NR85 31 marzo 1977
LA LOTTA DI MONTALTO DI CASTRO CONTRO LE CENTRALI NUCLEARI PROVA RADICALE, marzo 1977
RADICALI: Noi, rompiscatole di Stefano Malatesta PANORAMA, 5 aprile 1977
Roma a ferro e fuoco  di Marco Pannella - Lotta Continua 14.5.77
Obiettivo 1 milione di firme NR87 21 aprile 1977
Il tempo dei lupi è venuto Intervento di Marco Pannella a Tribuna politica 26.5.77
Pannella/Almirante: Non c'era bisogno di iniziative gravemente sbagliate, né di inquinamenti LOTTA CONTINUA, 22 giugno 1977
Aberrazioni logiche Marco Pannella - Lotta Continua - Giugno 1977
PANNELLA risponde a MGP EUREKA, 7 luglio 1977
DICHIARAZIONE di Marco Pannella  NR233 28 settembre 1977
LEGENDA TITOLI
rosso = transnazionale   blu = nazionale   verde = congressi o riunioni del PR

1 GENNAIO - Italia: Roma - anticlericalismo, media

In seguito ad un articolo/denuncia dell’Europeo, i quattro deputati radicali ed il socialista Loris Fortuna presentano alla Camera una mozione di impegno per il governo sull'uso scandaloso che il Vaticano fa dei propri beni e sulla frenata speculazione immobiliare fatta ai danni della città di Roma.
Dopo le polemiche scaturite da altre denunce il direttore dell’Europeo, Melega, sarà licenziato. 3420/3421

GENNAIO - Italia: Roma - carceri, amnistia

Considerato anche il sovraffollamento delle carceri italiane il gruppo radicale presenta un progetto di legge di amnistia per i reati minori.

8-9 GENNAIO - Italia: Roma - Consiglio federativo

Il Consiglio ha definito un progetto di referendum abrogativi relativamente a dieci temi impegnando il partito ad una raccolta di firme nei mesi di aprile, maggio e giugno; ha inoltre proposto emendamenti alla legge sulla droga e vari altri argomenti. 1953
Le decisioni del Consiglio federativo

8 GENNAIO - Italia: Roma - riforma carceraria, digiuno

A partire da un episodio di cronaca per il quale un detenuto in fuga aveva ucciso un agente di custodia: "Adelaide Aglietta, segretario nazionale del Partito Radicale e Giuseppe Caputo, membro della Segreteria, iniziano uno sciopero della fame per richiamare l'attenzione del governo e dell'opinione pubblica sulle disumane condizioni di vita e di lavoro in cui agiscono le guardie carcerarie e sulle incombenti, nuove tragedie che nei prossimi giorni debbono temersi per l'ondata di prevedibili e quasi favorite evasioni di detenuti armati dalle carceri italiane." 1958
    Gli obbiettivi del digiuno:
1) Decreto legge che preveda l'aumento dell'organico degli agenti di custodia, aumento delle retribuzioni.
2) Decreto legge per la riforma del corpo degli agenti: smilitarizzazione e sindacalizzazione.
3) Avvio immediato dell'iter parlamentare del progetto di legge radicale sull'amnistia. 1977

9 GENNAIO - Italia: Roma - riforma carceraria, digiuno

"Il Presidente del Consiglio Federativo, Gianfranco Spadaccia si associa al digiuno di Aglietta e Caputo. Spadaccia accusa Andreotti e i partiti lo sostengono di "essere il diretto responsabile delle evasioni di pericolosi criminali, degli eccidi e dei disordini che si sono diffusi negli istituti di pena. "Andreotti ha infatti minacciato di sospendere la riforma carceraria". Il giorno successivo si associano al digiuno di Aglietta, Caputo e Spadaccia, anche Baldassari, membro della Segreteria Pietrolucci, Lipperini, Vecellio, Boschini." 1958

14 GENNAIO - Italia: Roma - riforma carceraria, digiuno

"Sesto giorno di digiuno; si uniscono anche Stefano Anderson e Maria Schettino. Il dott. Boglino visita i digiunatori e riscontra i primi sintomi della prolungata astensione del cibo (debolezza, capogiri ecc.). Gli agenti di custodia di Verona si autoconsegnano. La locale associazione radicale, esprime loro la sua solidarietà.
I digiunatori chiedono un colloquio con il Presidente del consiglio Andreotti per illustrargli i motivi della protesta." 1958

15 GENNAIO - Italia: Roma - riforma carceraria, digiuno

"Andreotti rifiuta ufficialmente di incontrare la Segreteria radicale. Manifestazione del PR davanti a palazzo Chigi. L'associazione dei direttori dei penitenziari (ANFDAP), esprime la sua solidarietà verso gli agenti che si sono autoconsegnati. Giuliana Cabrini, della Lega Non Violenta dei detenuti inizia uno sciopero della fame, perché non sia attuata la sospensione della riforma carceraria." 1958

16 GENNAIO - Italia: Roma - riforma carceraria, digiuno

"Marco Pannella invia agli agenti di custodia di più di sessanta carceri italiane, dove si svolgono le proteste per il miglioramento delle condizioni di lavoro un telegramma: si chiede la solidarietà degli agenti con la lotta dei digiunatori.
Le guardie carcerarie delle "Nuove" di Torino esprimono la loro piena solidarietà con la lotta intrapresa." 1958

18 GENNAIO - Italia: Roma - riforma carceraria, digiuno

"Decimo giorno di sciopero della fame; si uniscono alla protesta Coccato, Gardin, Traverso del PR di Padova. Loredana Lipperini, costretta a sospendere lo sciopero per disturbi cardiocircolatori. Le guardie di Firenze, Padova e Milano si incontrano con i radicali ed esprimono la loro solidarietà con la lotta dei digiunatori. Telegrammi di appoggio dalle guardie di Torino e Agrigento." 1958

21 GENNAIO - Italia: Roma - riforma carceraria, digiuno

"Tredicesimo giorno di sciopero della fame. Il dotto Boglino definisce preoccupanti le condizioni di salute dei digiunatori. Manifestazione del PR di Verona in appoggio alla protesta degli agenti. Si autoconsegnano le guardie di Lodi." 1958

23 GENNAIO - Italia: Roma - riforma carceraria, digiuno

"Raggiunto uno degli obiettivi del digiuno: il Presidente della Commissione Giustizia della Camera, Misasi comunica al PR di aver nominato il relatore alla proposta radicale sull'amnistia: è Dino Felisetti (PSI). Telegrammi di solidarietà con i digiunatori dalle carceri di Taranto, Firenze, Verona, Novara, Padova, Milano, Brescia ecc." 1958

24 GENNAIO - Italia: Roma - riforma carceraria, digiuno

"Incontro dei digiunatori con il Ministro di Grazia e Giustizia, Bonifacio, che accoglie "con interesse" le proposte radicali. Denunciata, nel corso di una conferenza stampa la situazione intollerabile che rende necessario il ricorso allo sciopero della fame ad oltranza: "Come per l'aborto, il Concordato, le misure economiche, sull'ordine pubblico, il governo confisca l'informazione e il dibattito attraverso i mezzi di comunicazione di massa"." 1958

25 GENNAIO - Italia: Roma - riforma carceraria, digiuno

"Diciassettesimo giorno di sciopero della fame; si associa alla protesta anche il segretario del PR del Lazio, Angiolo Bandinelli. Da Firenze si uniscono Sandro Corsi e Gianfranco Mannini. Continua la solidarietà degli agenti con i radicali: telegrammi di sostegno da Montelupo Fiorentino, Aversa e Gorizia.
Una delegazione della Lega Non violenta dei Detenuti si incontra con Cossiga, che si impegna a non sospendere la riforma." 1958

24 GENNAIO - Italia: Roma - aborto, legge

I quattro deputati radicali votano contro la legge sull’aborto: perché pone lo Stato e non la donna a giudice della scelta di abortire, perché impedisce l’aborto nelle strutture private, perché favorisce l’obiezione di coscienza per intere cliniche, ecc. Tutti gli emendamenti radicali sono stati respinti. 1957
Legge sull’aborto: perché abbiamo votato contro

27 GENNAIO - Italia: Roma - riforma carceraria, digiuno

"Diciannovesimo giorno di digiuno; si unisce alla protesta anche Marisa Galli, del collettivo parlamentare radicale. Peggiorate sensibilmente le condizioni di salute dei digiunatori. Ingrao si incontra con una delegazione dell'associazione direttori di carcere Anfdap, che gli illustrano la loro opposizione alla sospensione della riforma carceraria. Due detenuti di Firenze si uniscono allo sciopero della fame dei radicali." 1958

28 GENNAIO - Italia: Roma - riforma carceraria, digiuno

"Ventesimo giorno di sciopero della fame; complessivamente i digiunatori hanno perso circa 70 chili. La segreteria del PR invia un telegramma a Barbato, Rossi, Zavoli, Selva, Pinzauti e ai comitati di redazione del TG e GR affinché si pronuncino sulla richiesta radicale di dibattiti su "Non violenza e ordine pubblico". Chiesti ai direttori e ai comitati di redazione dei maggiori quotidiani una tribuna libera per esporre i motivi dello sciopero." 1958

29 GENNAIO - Italia: Roma - riforma carceraria, digiuno

"I digiunatori annunciano che una loro delegazione che il 1° febbraio si recherà a palazzo Chigi e vi sosterà fino a quando non sarà ricevuta da Andreotti. Pannella lancia un nuovo appello alle guardie carcerarie e ai militanti del PR per un'immediata mobilitazione al fine di raggiungere gli obiettivi della protesta.
Il quotidiano di Torino, "La Stampa" concede una tribunale libera al segretario Adelaide Aglietta per esporre i motivi della protesta." 1958

31 GENNAIO - Italia: Roma - riforma carceraria, digiuno

"Andreotti riceve al 23° giorno di sciopero della fame una delegazione dei digiunatori: illustrati i motivi della protesta; Andreotti esprime il suo apprezzamento per la civile e responsabile iniziativa del PR e assicura la massima attenzione del governo per le richieste del PR. Il quotidiano di Milano "Corriere della Sera" concede a Gianfranco Spadaccia una tribuna libera." 1958

FEBBRAIO - Italia - ‘Prova radicale’, denuncia

Il mensile ‘Prova radicale’ n.5 che presenta in copertina una caricatura di Andreotti nudo con il membro eretto che raffigura Berlinguer urlante, viene denunciato e sequestrato. Vengono ugualmente denunciati la redazione e militanti radicali per averne comunque organizzato la vendita.

1 FEBBRAIO - Italia: Roma - riforma carceraria, digiuno

"Lo sciopero della fame proseguirà ad oltranza fino a quando i mezzi di comunicazione di massa (Rai-TV, in particolare modo), non permetteranno dibattiti sul "Non violenza e ordine pubblico". Il quotidiano di Milano "Giorno" e quello di Bologna "Resto del Carlino", concedono ad Aglietta e Spadaccia una tribuna libera per esporre i motivi del digiuno. Nessuna risposta invece da parte di "Paese Sera", "Messaggero" e "Repubblica", ai quali è stata avanzata identica richiesta." 1958 All’indomani si uniscono al digiuno Emma Bonino, Giovanni Negri, Paolo Barbera e altri militanti radicali di Roma, Padova, Firenze, Cagliari.

12 FEBBRAIO - Italia: Roma - Consiglio federativo, "caso Plebe"

Il Consiglio federativo affronta il "caso Plebe" in seguito all’annuncio dell’ex senatore del MSI di volersi iscrivere al PR ed alle reazioni di stampa. 1953 Mozione approvata

15 FEBBRAIO - Italia: Roma - digiuno, manifestazione

"38° giorno di digiuno di Adelaide Aglietta, Gianfranco Spadaccia, Pino Pietrolucci, Valter Vecellio ed Emma Bonino per l'aumento dell'organico degli agenti di custodia, la smilitarizzazione e sindacalizzazione del Corpo e l'avvio dell'iter sulla proposta di amnistia.
Armati di non-violenza di A. Aglietta.
Il PR del Lazio organizza una grande manifestazione delle associazioni radicali di quartiere. Da tutte le città i militanti radicali confluiscono alla roulotte del PR a piazza Colonna, davanti a Palazzo Chigi in appoggio al digiuno. Oltre seimila cittadini appongono la loro firma solidarizzando con i radicali e la loro lotta." 1673

16 FEBBRAIO - Italia: Roma - digiuno, manifestazione

"Manifestazione radicale davanti al quotidiano romano "Il Messaggero" per protestare contro la censura operata dal giornale nei confronti dei digiunatori e degli obiettivi della loro lotta." 1673

18 FEBBRAIO - Italia: Roma - digiuno, conferenza

"Conferenza stampa di Aglietta, Spadaccia, Bonino e Pannella sul digiuno, giunto al 40° giorno. Boglino denuncia le condizioni di salute "gravi" di Aglietta e di altri compagni. Spadaccia annuncia che lo sciopero della fame proseguirà ad oltranza. Pannella annuncia azioni di non collaborazione da parte del collettivo radicale in Parlamento, per appoggiare l'iniziativa dei compagni che digiunano. Viene presentata una proposta di legge radicale sulla situazione delle guardie di custodia. "La Repubblica", il "Messaggero", il "Corriere della Sera", la "Stampa" censurano completamente l'informazione. Scalfari, nonostante le telefonate e i telegrammi dichiarerà di non esser stato informato della conferenza stampa. Il TG2 manda in onda nei suoi notiziari servizi che distorcono e falsano le richieste radicali." Interventi di Aglietta e Bonino 1673

19 FEBBRAIO - Italia: Roma - digiuno, manifestazione

"42° giorno di digiuno: oltre 10 mila cittadini manifestano la loro solidarietà con i radicali a palazzo Chigi. I vigili urbani minacciano lo sgombero della roulotte e del tavolo radicale. Solo l'intervento dei deputati radicali e della segretaria Aglietta, riesce a bloccare lo sgombro." 1673

21 FEBBRAIO - Italia: Roma - digiuno, manifestazioni

"Inizia la settimana della nonviolenza, promossa dal PR del Lazio, per rispondere ai provvedimenti del governo e di Cossiga con la nonviolenza, per "sconfiggere la paura e riprendersi le strade e le piazze di Roma". Per il 22 febbraio una grande fiaccolata davanti a Montecitorio: organizzati comizi volanti in tutta la città. Fili diretti organizzati da Radio Radicale consentono un dialogo continuo tra cittadini e deputati radicali." 1673

26 FEBBRAIO -Italia: Roma - nonviolenza, marcia

10000 persone alla "marcia della nonviolenza" promossa dal Pr a Roma, da piazza di Spagna a piazza Navona, in risposta alle leggi di emergenza del ministro Cossiga. 1673/1977

FEBBRAIO - Italia - antinucleare, "Prova radicale"

Esce il numero speciale di "Prova radicale" dedicato all'indagine parlamentare sul problema energetico. "Agli inizi del movimento antinucleare, "Prova" colmava così un vuoto di informazioni attendibili sui programmi ufficiali, presentando un'analisi dettagliata dei resoconti stenografici e della documentazione raccolta dalla commissione Industria della Camera nel corso della sua indagine. Era anche l'individuazione di quello che era e resta il problema centrale della lotta antinucleare: un'informazione corretta e accessibile anche ai non addetti ai lavori." 1982

1 MARZO - Italia: Roma - referendum, nonviolenza

"Conferenza di preparazione della campagna di raccolta delle firme per "8 referendum contro il regime": abrogazione del Concordato, dei tribunali militari, dei reati d'opinione contenuti nel Codice penale, di parti della legge manicomiale, della legge che attribuisce alla polizia poteri speciali in materia di arresto, perquisizione e intercettazioni telefoniche, della legge che attribuisce ai partiti un consistente finanziamento pubblico, della "Commissione inquirente".
Alexander Langer porta l’adesione di ‘Lotta Continua’.
Marco Pannella affronta il tema della nonviolenza e del digiuno, del rapporto fra violenti e nonviolenti. (…) Oggi l'unico strumento capace di provocare un grosso fatto rivoluzionario nel panorama politico italiano non è la manifestazione di massa, la contrapposizione violenta con le forze di polizia ma l'indizione degli otto referendum che costringerebbero le forze politiche a legiferare e in particolare il Pci a schierarsi pro o contro la legalità costituzionale."
Ai nostri compagni violenti MP

MARZO - Italia: Roma - Lockheed, parlamento

E' scoppiato, sulla base di documenti resi pubblici negli Usa, lo scandalo delle tangenti pagate dalla ditta aeronautica Lockheed per l'acquisto da parte dell'areonautica militare italiana degli aerei da trasporto C-130 Hercules. La Commissione inquirente, dalla quale i radicali sono esclusi, si ferma davanti alle responsabilità del Presidente della Repubblica Giovanni Leone, omettendo tutta una serie di indagini e di approfondimenti.
In pochi giorni i deputati radicali ricostruiscono una istruttoria durata mesi. Indagini interrotte. Lettere mai tradotte dall'inglese. Connessioni trascurate. Ne nasce una contro-inchiesta radicale e una battaglia parlamentare che si conclude con la riapertura delle indagini davanti alla Commissione inquirente.

Cronaca di dieci giorni di lotta parlamentare
I deputati radicali e Mimmo Pinto (di DP/Lotta continua) chiedono alla magistratura, con una denuncia, di procedere anche contro il capo dello stato.

22 MARZO - Italia: Roma - riforma carceri, dimissioni Bonino

Emma Bonino ha annunciato le sue dimissioni dalla camera dei deputati "per richiamare le istituzioni ai loro doveri, agli impegni che si erano assunti per la riforma degli agenti di custodia: il Parlamento al dovere di far rispettare le deliberazioni approvate dalla sua maggioranza; il governo ad attuare quelle deliberazioni che si era impegnato a rispettare." 1967
Dopo un acceso dibattito parlamentare sulle dimissioni, in un incontro con il capo del governo, Giulio Andreotti, questi si impegna affinché le proposte urgenti della riforma siano "attuate con immediatezza", sarà inoltre "sicuramente possibile approntare il disegno dell'intera riforma in tempo minore di tre mesi già ipotizzati." A seguito degli impegni Bonino ritira le dimissioni scatenando una gazzarra dei deputati comunisti. Dimissioni Bonino: il PCI sceglie la parte del buttafuori
A partire dal caso "Panorama" ricostruisce l’attività radicale e di Bonino dall’inizio della legislatura: Radicali: noi rompiscatole

23 MARZO - Italia: Roma - riforma carceri, digiuno

Dopo 73 giorni cessa il digiuno di Adelaide Aglietta e molti altri radicali, dopo gli impegni finalmente presi dal governo per un serie di interventi sul problemi delle carceri e delle guardie di custodia.

24 MARZO - Italia: Roma - nonviolenza, appello

In seguito agli scontri tra forze del ordine e studenti, a Bologna, la segretaria radicale Aglietta si appella movimento democratico delle forze di polizia, al movimento degli studenti, alla popolazione. 1964

Troncare la spirale della violenza

MARZO - Italia: Montalto di Castro - antinucleare

E' a Montalto di Castro, un paesino dell'Alto Lazio in provincia di Viterbo, e a Capalbio, che si decide il primo atto della guerra ecologica. Ci si batte contro l'inizio dei lavori per la V e VII centrale nucleare dell'Enel e la possibile localizzazione del Coredif (4 centrali). La maggioranza della popolazione non tollera la trasformazione della zona in una squallida periferia di città, né crede alle promesse ufficiali di "assoluta sicurezza". Attorno ai refrattari, il corteo dei militanti radicali, di Kronos 1991, del Mir, del Movimento Nonviolento. La lotta di Montalto di Castro contro le centrali nucleari

31 MARZO - Italia - antinucleare, appello

Viene pubblicato, a pagamento, un appello sui maggiori quotidiani.
Il Gruppo parlamentare radicale rivendica il diritto ad aver paura dell'ignoranza in cui tutti sono tenuti sui rischi delle centrali nucleari; si rivolge ai cittadini, ai gruppi ed associazioni, affinché si organizzino e sostengano una politica d'opposizione alle modalità di approvazione del programma nucleare da parte del Parlamento italiano.
I deputati radicali affermano la necessità di "conoscere prima di deliberare: conoscere l'opinione del paese, conoscere dibattendo pubblicamente i termini di una questione che pregiudicherà comunque, in un senso o nell'altro, il futuro nostro e di intere generazioni dopo di noi".
L’appello segna l'apertura della campagna antinucleare del Partito radicale che porterà l'Italia, unico fra i paesi occidentali, a non percorrere "l'avventura nucleare". 1147
"In pochi giorni infatti rispondevano all'appello 5 mila cittadini di ogni parte d'Italia, che si dichiaravano disponibili a ogni iniziativa per la moratoria nucleare: si poteva così costituire un primo indirizzario e assicurare una base di partenza per il lavoro successivo." 1982

3 APRILE - Italia: Roma - 8 referendum, apertura campagna

Manifestazione/spettacolo di 14 ore a Piazza Navona con interventi di Bonino, Langher, Bandinelli, Spadaccia, per avviare la raccolta di firme su otto referendum: legge Reale, finanziamento pubblico dei partiti, legge sui manicomi, commissione inquirente, Concordato, codice Rocco, codici militari, tribunali militari. 4611
Il quotidiano "Lotta Continua" metterà una pagina a disposizione del Comitato di raccolta, per tutta la campagna.

APRILE - Italia: Roma - "Argomenti Radicali"

Esce il primo numero di "Argomenti Radicali - Bimestrale politico per l'alternativa" diretto da M.Teodori.

16/17 APRILE - Italia: Roma - Convegno, Smilitarizzazione della polizia

...

21 APRILE - Italia: Roma - terrorismo

Alla vigilia del Congresso straordinario Notizie Radicali analizza la strategia degli atti di terrorismo che insanguinano l'Italia e che sembrano avere un unico obiettivo, come nel 1964 con il "preteso" golpe De Lorenzo, quello di piegare i partiti della sinistra al più basso livello di "accordo programmatico" per il sostegno del governo. "I referendum sono l'unica arma costituzionale, di legalità repubblicana, nonviolenta, di democrazia diretta, di massa di cui si possa disporre per dare una risposta alternativa a questi processi politici perversi e ormai pericolosissimi e drammatici; per stabilire una trincea, una barriera di democrazia contro questi disegni e queste strategie di regime". Obiettivo: un milione di firme

29 APRILE / 1 MAGGIO - Austria: Salisburgo - antinucleare, conferenza

Partecipazione radicale al seminario internazionale di Salisburgo "Per un futuro non nucleare", che riunisce i rappresentanti dell'opposizione antinucleare in tutti i paesi. In questa occasione vengono stretti contatti con i principali movimenti e si concorda la partecipazione di un numero rilevante di essi a un convegno da tenere a Roma per il lancio di una Lega italiana.

7/8 MAGGIO - Italia: Roma - XVIII Congresso PR (straordinario)

Prendendo atto con soddisfazione dei risultati fino ad ora conseguiti (320000 firme su ciascun referendum, oltre la metà del necessario, e 48 milioni di autofinanziamento raccolti nei due giorni del congresso) "Il congresso denuncia due pericoli: da un lato la massiccia opera di disinformazione operata dalla Rai, non solo rispetto a tutte le iniziative radicali, ma in particolare nei confronti dei cittadini tenuti all'oscuro della campagna referendaria e così di fatto privati del diritto di esprimersi su un'iniziativa che è costituzionalmente garantita; dall'altro lato la drammatica situazione finanziaria del partito che non può garantire il proseguimento della campagna, col rischio del suo fallimento."
Il congresso straordinario, richiesto dal Tesoriere che denuncia il rischio del progressivo indebitamento, ribadisce la decisione di non utilizzare il finanziamento pubblico previsto per i partiti e di rilanciare l’autofinanziamento.

Mozione approvata

12 MAGGIO - Italia: Roma - manifestazione, Giorgiana Masi

Il Pr, contravvenendo al divieto illiberale di svolgere manifestazioni, organizza una pubblica raccolta di firme per gli "8 referendum contro il regime". La polizia carica i manifestanti ed una giovane, Giorgiana Masi viene uccisa a ponte Garibaldi da colpi di pistola, altri manifestanti vengono feriti. Il Ministro degli Interni nega che la polizia abbia fatto uso di armi.
Il Pr, attraverso un filmato che riprende un agente mentre spara ripetutamente, travestito da "autonomo", prova che si è trattato di un deliberato tentativo di strage.
’Roma a ferro e fuoco’ di M.P.
Pannella risponde a MGP
dal mensile Eureka

26 MAGGIO - Italia: Roma - RaiTV, Tribuna politica

Dopo i fatti del 12 maggio, Marco Pannella, intervenendo in una Tribuna politica televisiva, denuncia la censura della stampa e il disegno violento ed autoritario che ha provocato il tentativo di strage. L'unico modo per contrastarlo è quello di firmare per l'indizione degli 8 referendum, di contrapporre le matite alle P-38, di ottenere che la legge, la Costituzione sia rispettata.
Prima di trasmettere l'intervento registrato il giorno prima, l'annunciatrice televisiva legge un
comunicato della Commissione di vigilanza in cui si accusa Marco Pannella di slealtà, scorrettezza, non documentazione nelle accuse rivolte al ministro degli interni.
Ma non è finita: al termine dell’intervento di Marco Pannella l'annunciatrice legge anche un comunicato del Ministro degli interni Cossiga in cui si respingono le accuse.
Per la prima volta una Tribuna politica di un rappresentante del popolo viene commentata, contestata senza possibilità di replica. CRB1040
Nei giorni successivi Pannella sarà attaccato dall’Unità e da Paese Sera, schierati a difesa di Cossiga. Invece numerosi giornalisti protesteranno per questa violenza della Commissione di vigilanza contro una forza politica di minoranza e contro lo stesso diritto d'informazione. 3718

2 GIUGNO - Italia: Roma - libro bianco, Giorgiana Masi

Il gruppo parlamentare radicale e "la Prova radicale" presentano il dossier "Libro bianco sui fatti del 12 maggio". 3955

12 GIUGNO - Italia: Roma - MLD, III congresso

Obiettivi del Movimento di Liberazione della Donna (MLD) federato al Pr, deliberati con maggioranza ampia: liberalizzazione dell'aborto "… A questo punto la richiesta di un referendum sull'aborto di cui siamo state, insieme al P.R., le promotrici, ci sembra l'unica alternativa ad una qualsiasi legge-pateracchio che possa essere proposta…"; intervento nei consultori pubblici; diffusione e informazione sulla sterilizzazione; parto senza violenza; costituzione di consultori MLD dove praticare l'aborto; battaglia contro la violenza sulle donne. 1954

GIUGNO - Italia: Roma - radio radicale, Almirante

"Marco Pannella propone al segretario del Movimento sociale Giorgio Almirante un pubblico contraddittorio ai microfoni di Radio radicale. E' scandalo, soprattutto nella sinistra che da anni coltiva un antifascismo a buon mercato contro l'MSI per coprire le proprie complicità con chi ha rappresentato la vera continuità con il fascismo, la Dc. Anche la sinistra extraparlamentare, che collabora con il Pr nella raccolta di firme per gli "8 referendum contro il regime" insorge minacciando il disimpegno nella campagna referendaria." CRB1042
Pannella e la segreteria radicale decidono di rinviare il contraddittorio.
Pannella/Almirante… - da "Lotta Continua"
Aberrazioni logiche - Marco Pannella

30 GIUGNO - Italia: Roma - referendum, Cassazione

Presentate alla Corte di Cassazione le firme a sostegno di 8 referendum.

30 GIUGNO - Italia: Montalto di Castro - antinucleare, manifestazione

Manifestazione/spettacolo serale a Montalto di Castro con interventi di Emma Bonino, del l'on. Tocco del Psi, di Pietro Blasi e Plinio Bravetti del comitato cittadino di Montalto, e con un concerto di Gino Paoli e Francesco Messina.

1\3 LUGLIO - Italia: Roma - antinucleare, Lega per l’energia alternativa

Al Convegno "Per un modello alternativo di società, no alla crescita nucleare" promosso dal gruppo parlamentare radicale viene confermato l'impegno antinucleare del Partito radicale e costituita la "Lega per l'energia alternativa". Prestigiosi interventi italiani e non denunciano la necessità di una informazione trasparente in materia nucleare.
Nella mozione, la Lega impegna gli aderenti "a raccogliere in collaborazione con tutti i movimenti antinucleari 50 mila firme per un progetto di legge d'iniziativa popolare per la modifica della legge 2 agosto 1975 n. 393 sulla localizzazione delle centrali nucleari" e propone numerose altre inizative.

Presidenza
: Virginio Bettini, Pietro Blasi, Emma Bonino, Adriano Buzzati Traverso, Carlo Muscetta, Giorgio Nebbia, Arturo Osio, Marco Pannella, Aurelio Peccei, Stefano Rodotà, Giuseppe Tocco.
Segreteria: Luca Boneschi, Rosa Filippini, Luisa Pannunci, Mario Signorino.

Una mostra di tecnologie alternative, organizzata da Enrico Tedeschi davanti alla Sala Borromini, ha accompagnato i lavori per tutta la loro durata. 1982

3 LUGLIO - Italia: Roma - antinucleare, manifestazione

Grande manifestazione a Piazza Navona ove interviene anche "Brice Lalonde, leader degli ecologisti francesi e nuovo spauracchio, per il suo peso elettorale (alle ultime amministrative, il 10 per cento dei voti) dei partiti di destra e sinistra." 1982

21 LUGLIO - Italia: Roma - Consiglio federativo

Mentre sono numerose le iniziative su tutti i fronti, a cominciare dalla difesa dei referendum, segretaria e tesoriere annunciano la grave situazione economica del partito, la debolezza dell’autofinanziamento e la loro conseguente decisione di sospendere l’attività del partito.
Il CF delibera "… per superare questa situazione:
a) un'autotassazione straordinaria di tutti gli iscritti da un minimo di lire 15.000 in su a seconda delle possibilità e dei redditi di ciascuno, da realizzare subito entro il mese di luglio con l'azione coordinata del tesoriere nazionale e dei segretari e tesorieri regionali e con le associazioni radicali;
b) l'adempimento della parte rimasta di autofinanziamento con l'obiettivo di raggiungere 150 milioni entro il 15 ottobre;
c) attuare una campagna di tesseramento, fino ad oggi trascurata a causa degli impegni di lotta del partito, con l'obiettivo di raggiungere 5 mila nuovi iscritti entro il Congresso di novembre, valutando che questo obiettivo è corrispondente allo sviluppo delle adesioni, dei militanti e dei sottoscrittori che si è verificato intorno al partito durante la campagna dei referendum." 1983

15 AGOSTO - Italia: Roma - Kappler

In seguito all’evasione dall’ospedale militare del criminale nazista Kappler, Pannella denuncia dietro la fuga "manovre politiche e faide baresi". Chiede che Lattanzio resti al suo posto: "non dovete sfuggire dalle responsabilità di una situazione da voi provocata" PORp.53
poiché la condizione di ‘libertà condizionale’ che ha consentito a Kappler di allontanarsi è dipesa da uno Stato incapace, dopo 30 anni dalla fine della guerra, di decidere limpidamente sulla condizione di ‘prigioniero di guerra’. 3719

28 AGOSTO - Italia: Roma - antinucleare

Manifestazione antinucleare …

6 SETTEMBRE - Italia: Roma - referendum, legge di modifica

Il Presidente del Consiglio Federativo del Partito Radicale, Gianfranco Spadaccia, commentando la proposta di legge comunista di modifica della legge istitutiva del referendum, ha dichiarato: "… Poiché non esistono allo stato attuale nuove richieste di referendum, è legittimo il dubbio che i partiti del cosiddetto arco costituzionale o della non sfiducia, vogliano servirsi di questi progetti di legge, limitativi del ricorso all'istituto del referendum, per rendere più difficili i referendum già richiesti e sottoscritti dai cittadini e già pendenti sulla base della legge vigente.
Se così fosse ci troveremo di fronte a un precedente gravissimo che annullerebbe uno dei principi fondamentali su cui si deve reggere uno stato democratico e cioè la certezza del diritto. Dare valore retroattivo ad una legge limitativa dei diritti costituzionali dei cittadini, soprattutto in un campo come quello del referendum, che è un istituto che ha ovvie interferenze con l'attività del Parlamento, equivarrebbe ad un vero e proprio colpo di Stato, che avrebbe solo l'apparenza formale della legalità." 1984

20 SETTEMBRE - Spagna: Madrid - obiezione di coscienza, sciopero della sete

Marco Pannella inizia in Spagna uno sciopero della fame e della sete, assieme a dieci obiettori di coscienza spagnoli. Nelle carceri militari vi sono duemila detenuti militari e tra questi circa duecento obiettori di coscienza. Questi vengono condannati a otto anni di carcere senza alcuna possibilità di difesa adeguata. Viene loro concessa solo una difesa di ufficio, militare.
Pannella chiede solamente "un segno, una atto di buona volontà" che dimostri la volontà di affrontare la situazione nel mentre che la Spagna si appresta ad entrare nella CEE ed aderisce alla convenzione europea dei diritti dell'uomo.
Nei giorni successivi Pannella ha un colloquio con la massima autorità dello Stato, dopo il re, il presidente delle Cortes Hernandez Gil, che s'impegna ad investire il Governo della questione.

28 SETTEMBRE - Italia/Spagna - sciopero della sete, solidarietà

Loris Fortuna, deputato socialista, invia una lettera aperta firmata da centinaia di dirigenti socialisti a Nenni e Craxi, affinché intervengano per sostenere l’iniziativa di Pannella "… finalizzata a una causa giusta e sacrosanta, politicamente tempestiva nel momento in cui la nuova Spagna democratica si accinge a discutere la sua Costituzione e chiede di entrare nella comunità dei popoli democratici d'Europa." Fortuna raggiungerà Pannella in Spagna per unirsi all’iniziativa.
Altri radicali italiani e nonviolenti spagnoli si uniscono al digiuno. 3721
Personalità democratiche sottoscrivono un appello al Re, al Governo, all'Assemblea costituente perché sia raccolta la richiesta di Pannella per un "segno, un atto di buona volontà" a favore degli obiettori imprigionati.

28 SETTEMBRE - Belgio: Bruxelles - odc, incontri

La deputata Adele Faccio, membro del Consiglio d'Europa, è partita per Bruxelles per incontrare Henry Simonet, Presidente del Consiglio dei Ministri delle Comunità europee e Roy Jenkins, Presidente della Commissione delle Comunità europee.
Adele Faccio chiede che l'organismo che sta svolgendo le trattative per l'ingresso della Spagna nella Comunità Europea prenda le opportune iniziative per sollecitare il Governo Spagnolo al rispetto dei diritti civili e politici contenuti nella convenzione europea dei diritti dell'uomo.

28 SETTEMBRE - Italia: Roma - referendum, difesa

Conferenza stampa di Adelaide Aglietta, Gianfranco Spadaccia, ed Emma Bonino con i socialisti Giuseppe Tocco, Loris Fortuna, Alberto Benzoni, vicesindaco di Roma.
Nuovo attacco ai referendum. Il ministro degli interni Cossiga ha predisposto due testi di legge, che sospendono anche in caso di elezioni europee ed amministrative (come già per le politiche) l'esercizio del referendum.
"Con la legge comunista - ha affermato Adelaide Aglietta - si abroga di fatto l'art. 75 della Costituzione e si attribuisce al Parlamento, al Presidente della Repubblica e all'ufficio centrale del referendum un potere discrezionale praticamente assoluto di rinviare, sospendere o annullare un referendum. Con le proposte Cossiga si impedisce lo svolgimento del referendum, limitandone in teoria la possibilità di svolgimento a un solo anno durante l'intera legislatura, in pratica creando le premesse perché non si svolga mai."
Si annuncia una petizione popolare ai presidenti delle Camere contro il progetto di legge del PCI. 3720

29 SETTEMBRE - Spagna: Madrid - Odc, sciopero della sete

Al sesto giorno di sciopero della sete, malgrado segnali di interessamento provenienti da più parti, la situazione non si sblocca a causa della resistenza delle gerarchie militari. Pannella, in una dichiarazione, annuncia l’intensificazione dell’iniziativa nonviolenta in forme adeguate, l’appoggio del primo obiettore spagnolo, Pepe Beunza, del movimento nonviolento antifranchista.
Dichiarazione di Marco Pannella

2 OTTOBRE - Spagna: Madrid - Odc, digiuno

"(Ansa) - Il deputato radicale italiano Marco Pannella ha terminato oggi lo sciopero della fame e della sete iniziato lo scorso 20 settembre a Barcellona per sostenere i diritti civili degli obiettori di coscienza in Spagna. La conclusione del digiuno di Pannella si è avuta contemporaneamente alla decisione delle autorità militari spagnole di rilasciare in libertà provvisoria un obiettore di coscienza basco detenuto nel carcere di Bilbao. E' la prima volta che ciò avviene in Spagna in seguito ad un'azione di non-violenti. Con Pannella hanno sospeso il digiuno 17 obiettori di coscienza che avevano aderito all'iniziativa del deputato italiano." 1679

8/9 OTTOBRE - Italia: Firenze - referendum, convegno

Primo convegno giuridico organizzato dal gruppo parlamentare radicale. Il convegno, presso il Palazzo dei Congressi, si tiene sul tema "I progetti di limitazione del referendum e le nuove norme sull'ordine pubblico sono compatibili con il modello costituzionale?". Partecipano giuristi ed esponenti politici (relatori: Rodotà, Barile, Onida, Bricola). Due questioni vengono essenzialmente affrontate: quella dell'istituto del referendum che progetti di legge comunisti, socialdemocratici, democristiani sottopongono a revisioni più o meno decise; quella del disegno di legge governativo in tema di ordine pubblico. Questi due temi vengono discussi in relazione ai principi stabiliti dalla Carta Costituzionale. L’iniziativa provocherà un dibattito, con autorevoli prese di posizioni contrarie alle modifiche, fino alla rinuncia da parte comunista a proporre la revisione. 1990/1433

OTTOBRE/NOVEMBRE - Italia: Roma - ‘Quaderni Radicali’

Esce il primo numero di "Quaderni radicali" trimestrale di saggi e di documentazione politica diretto da Geppi Rippa, con lo scopo di "rifornire l’area radicale di strumenti informativi per le sue lotte".

29 OTTOBRE / 1 NOVEMBRE - Italia: Bologna - XIX Congresso

Grande partecipazione con 4000 persone di cui 1000 iscritti.
Il tesoriere Vigevano denuncia il fallimento dell’obbiettivo di autofinanziamento: invece di 300 milioni ne sono stati raccolti solo la metà. Ma la campagna referendaria si è autofinanziata, e con i tavoli e altre iniziative si sono evidenziate notevoli possibilità di autofinanziamento legato all'iniziativa politica.
La segretaria Aglietta analizza la situazione politica italiana ed i nuovi attacchi contro gli otto referendum, i tentativi di reintrodurre la legge truffa sull’aborto, complice la distrazione del movimento femminista. Invita ad una valorizzazione dell’iniziativa autonoma delle associazioni e dei partiti regionali.
Il congresso si incentra sulla difesa dei referendum: "Gli attacchi al referendum sono molteplici - dalla proposta-truffa dei comunisti alle prime "interpretazioni estensive" dell'art.75 della Costituzione sull'ammissibilità dei referendum - ma tutti affondano le loro radici nel clima consociativo e unanimistico dell'unità nazionale, istericamente avverso ad ogni manifestazione di dissenso politico nel paese. … La mozione fornisce indicazioni chiarissime: difendere il pacchetto degli otto referendum significa difendere l'istituto del referendum, farne uno strumento possibile e praticabile di iniziativa politica per tutti, e non un obsoleto reperto di archeologia costituzionale.
La mozione stabilisce infine la restituzione al gruppo parlamentare del finanziamento pubblico confermando quindi il criterio del rigoroso autofinanziamento del partito." CRB131

La questione del finanziamento pubblico provoca animate discussioni, che porteranno ad un voto sulla mozione con la sola maggioranza semplice.

Mozione approvata

Organi eletti:
Segretario: Adelaide Aglietta
Tesoriere: Paolo Vigevano

5 NOVEMBRE - Italia: Roma - Filmato, Giorgiana Masi

Conferenza stampa durante la quale si presenta un filmato relativo ai fatti del 12 maggio che provocarono la morte di Giorgiana Masi: si vede agire un noto funzionario della questura ed altri travestiti da "autonomi", che prendono la mira e sparano. 1054

6/7 NOVEMBRE - Italia: Roma - Consiglio federativo

Il consiglio federativo ribadisce con maggioranza qualificata la decisione congressuale in merito al finanziamento pubblico. Rivolge "… un appello a tutti i partiti e alle loro basi, perché i fondi del finanziamento pubblico spettanti agli altri partiti siano devoluti ai rispettivi gruppi parlamentari perché li utilizzino, per fini di interesse generale e per finanziare le loro attività e le loro funzioni legislative, di indirizzo e di controllo anziché le organizzazioni burocratiche di partito."
La contestata decisione, gli esiti del congresso e del CF, vengono analizzati da Pannella:

"Un grande congresso, una sfida vincente"

30 NOVEMBRE - Italia: Roma - manifestazione, aborto

In risposta ad una proposta di legge sull’aborto, che delega al medico ospedaliero la facoltà di decidere sull’intervento, si svolge una manifestazione Teatro Adriano, indetta dal partito radicale e dalla Lega XIII Maggio, nel corso della quale intervengono "per la liberalizzazione dell'aborto, per la difesa del referendum" Adele Faccio, Loris Fortuna e Marco Pannella.

6 DICEMBRE - Italia: Roma - referendum

La Corte di Cassazione accoglie i quesiti proposti dai radicali, con l’eccezione dell’art. 5 della legge Reale, modificato intanto dal Parlamento.

21 DICEMBRE - Italia: Roma - Autofinanziamento

Il tesoriere radicale comunica che "… l'obiettivo che il partito si era fissato, di 100 milioni sui 300 che devono essere raccolti entro il 31 dicembre, non è stato raggiunto. Sono pervenuti infatti alla tesoreria federale del partito, dai partiti radicali delle regioni e dai movimenti federati, 72 milioni in contanti o cambiali." Pertanto il tesoriere si vede costretto a chiudere le sedi radicali e ad interrompere le attività. Il Presidente del CF, Spadaccia, indica la principale difficoltà nell’ "… assenza parziale o totale di partiti regionali come la Toscana, la Sicilia, il Friuli Venezia-Giulia, le Marche, la Puglia, e di Movimenti federati come il Movimento di liberazione della donna, la LOC, il Movimento liberaldemocratico… " e si rivolge a ai membri di queste organizzazioni invitandole a rilanciare l’autofinanziamento. 3728/3729

26 DICEMBRE - Italia: Gavoi - Lega Socialista per il Disarmo, LSD

A Gavoi (Orgosolo), comune della Sardegna che ha ospitato a Natale una manifestazione contro le basi nucleari militari nella regione, si costituisce l’LSD, con obiettivi immediati: la difesa dei referendum antimilitaristi, l’organizzazione della III marcia antimilitarista internazionale, un convegno sulla Difesa popolare nonviolenta.
Direzione eletta: Claudio Belbusti, Emilio Cesareo, Luisa Fiori, Giuliano Chilotti, Giovanna Marrone, Francesco Rutelli e Paola Vianello.