COLLEGAMENTO COL SINDACO DI SARAJEVO, POCO FA: "LA CITTA' CONTINUA AD ESSERE BOMBARDATA; MANCANO ELETTRICITA' E ACQUA"

"OGNI NUOVA ISCRIZIONE AL PARTITO RADICALE RAPPRESENTA UNA GRANDE GIOIA PER I CITTADINI DI SARAJEVO".

COMUNICATO STAMPA Roma, 17 febbraio 1993

La nostra Tamara Jadrejcic è da poco riuscita a stabilire un contatto con il Sindaco di Sarajevo, Muhamed Kresevljakovic, iscritto al Partito Radicale.

Il Sindaco ha comunicato che i bombardamenti su Sarajevo continuano, e investono l'intero territorio cittadino. Non c'è né luce né acqua né gas e soltanto poco fa è stato ripristinata la fornitura del gas, ma mancano tutt'ora luce e acqua. I cittadini di Sarajevo che hanno finora perso la vita - ha aggiunto il Sindaco - sono 8500, e 50.000 i feriti, molti dei quali gravissimi. 10.000 bambini sono tra le vittime della guerra. Ogni giorno nella Bosnia Orientale - ha detto ancora Kresevljakovic - muoiono di fame dalle 10 alle 50 persone. E ha precisato che la protesta dei cittadini di Sarajevo sull'arrivo degli aiuti è dovuta al fatto che il mandato dell'Agenzia ONU per i profughi prevede espressamente che gli aiuti sono destinati a tutta la Bosnia occupata.

Il Sindaco ha dichiarato: "Mi sembra che il Partito Radicale abbia fatto più di ogni altro partito in Italia per aiutare questa città. Sinceramente credo che ogni nuova iscrizione al PR rappresenti una grande gioia per i cittadini di Sarajevo. Io li ho informati quanto potevo sul partito e su quanto si sta facendo per la nostra città e per tutta la Bosnia. Da parte mia farò tutto perché si iscrivano anche numerosi miei concittadini. E vorrei anche darvi un'altra notizia. Nei prossimi 15 o 20 giorni penso che ci sarà qualche possibilità che io esca dalla città - come sapete qui esiste un divieto totale sulle uscite dalla città. La mia prima destinazione sarà Roma. Mi farò vivo tramite la sede del nostro partito a Zagabria, e vi informerò dell'arrivo."