Sergio Augusto Stanzani Ghedini candidato della Lista Emma Bonino alla Presidenza della Regione Emilia Romagna

"Le armi del diritto e della libertà, in Italia, sono tutte da conquistare, da strappare ad un regime illiberale, consociativo, statalista, che opprime l'iniziativa, il lavoro, la vita di ciascuno di noi ..."

Nato a Bologna nel 1923. Laureato in ingegneria all'Università di Bologna. E' assunto dall'ENI ove si occupa di sistemi organizzativi. Passa alla Finmeccanica (Gruppo IRI) ove diviene Direttore Centrale per il servizio "Studi, sistemi informativi e problemi del lavoro". Non risponde alla chiamata della Repubblica Sociale e prende parte alla resistenza in Romagna, ove passa il fronte.

Fin dal 1946 ha fatto parte degli organi dirigenti dell'Unione Goliardica Italiana (UGI), l'organizzazione laica degli studenti universitari fondata alla fine della Seconda Guerra Mondiale e che, insieme alle organizzazioni studentesche cattoliche e altre associazioni minori, formava l'Unione Nazionale Universitaria Rappresentativa Italiana (UNURI), costituita dai rappresentanti locali e nazionali degli studenti delle università italiane. E' stato Presidente dell'UNURI nel 1952 e nel 1953. E' stato membro del Partito Liberale Italiano, si dimette con la "sinistra liberale" per fondare il Partito Radicale. Ha preso parte alla rifondazione del Partito Radicale del quale ha supervisionato la stesura del nuovo Statuto. Eletto al Senato nel 1979 ha fatto parte anche della Commissione Inquirente. Nel 1983 è stato rieletto alla Camera dei Deputati e riconfermato nelle elezioni del 1987. Membro dell'Ufficio di Presidenza della Camera e della Commissione Parlamentare di Vigilanza per i Servizi Radiotelevisivi. Si è occupato attivamente del settore televisivo sia in ambito locale e nazionale che in Parlamento.

Nel gennaio del 1988 è stato eletto Primo Segretario del Partito Radicale al 34esimo Congresso di Bologna e successivamente confermato fino al 1993, ne ha curato lo sviluppo in ambito transnazionale. Candidato radicale nelle liste di Forza Italia, è eletto nuovamente al Senato nel 1994; come Vice Presidente del Gruppo Parlamentare di Forza Italia al Senato, si impegna per affermare principi e obiettivi liberali, contro il riproporsi di prospettive centraliste e consociative.

Dal 1997 è Presidente del Comitato "Non c'è pace senza giustizia" per l'istituzione della Corte Penale Internazionale. Fa parte del Comitato di Coordinamento Radicale e ha partecipato attivamente alle campagne "Emma for President" e per la raccolta delle firme per i 20 referendum radicali.

Attenzione: Per la pubblicazione sui giornali si prega di scaricare questa versione:stanzani

Attenzione: Per la pubblicazione sui giornali si prega di scaricare questa versione: Stanzani1.jpg

Attenzione: Per la pubblicazione sui giornali si prega di scaricare questa versione: stanzani2.jpg (foto: Lorenzo Ceva)

Attenzione: Per la pubblicazione sui giornali si prega di scaricare questa versione: stanzani3.jpg (foto: Lorenzo Ceva)