Gen-Feb-Mar-Apr-Mag-Giu-Lug-Ago 1987

In una lettera agli iscritti Marco Pannella proponendo " la conquista nonviolenta dell'Europa politica e statuale" auspica che "... alle Internazionali dei partiti si affianchi e per tanti versi si sostituisca un Partito internazionale o transnazionale..." (NR n.8 - 1987 p.2-3)

Eugene Jonesco	Basile Guissou
Sulamit Aloni	Rita Levi Montalcini
Sharanski

Una grande fiaccolata cui partecipano migliaia di profughi polacchi, raggiunge l'albergo ove risiede il gen. Jaruzelski, in visita ufficiale in Italia. I radicali denunciano l'apertura di credito incondizionata che il Governo Italiano offre al - normalizzatore - della Polonia.

Contemporaneamente a Varsavia militanti radicali distribuiscono volantini e, per circa un ora, riescono a trasmettere da un altoparlante montato su un auto un messaggio registrato: "La vostra libertà è anche la nostra".

Marco Pannella pone la sua candidatura alla Presidenza del Parlamento Europeo per rompere giochi prestabiliti e mettere in primo piano la questione dell'Unione Europea. Sarà eletto Jacques Delors che si caratterizzerà invece per una conduzione di basso profilo europeista. In occasione del dibattito sui rapporti Nord - Sud, Pannella presenta un "parere" nel quale si mette in luce come la fame sia la minaccia principale alla sicurezza.

Denuncia di Francesco Rutelli sulle deformazioni della legge italiana sulla "fame nel mondo"

Relazione di Giovanni Negri: "ai 10000 iscritti italiani .. analoga dimensione di partito e di iscritti internazionali, ... dimensione transnazionale..."

Fiaccolata nonviolenta con Solidarnosc, partecipano duemila profughi polacchi (NRn.39 - 87 inserto)

Documento comune di vari gruppi per unificare le norme CEE in materia di produzione di Cloro - Fluoro - Carburi, che danneggiano la fascia dell'ozono. (NRn.291 - 87 p.32-33)

Approvata all'unanimità una risoluzione radicale che esorta il governo sovietico a concedere il visto di emigrazione ai "refuznik", gli ebrei sovietici che chiedono di emigrare. In particolare si sottolineano i casi emblematici di Ida Nudel, Josef Begun, Grigory Lemberg, Alexei Magarik, Marat Osnis, Dora Konstantinovskaja, Grigory e Natalia Rosenstein, Cherna Goldort. Cinque di loro otterranno il visto nel corso dell'anno. (NRn.291 - 87 p.32-33)

Nel corso delle manifestazioni ufficiali per il XXX anniversario della firma dei Trattati CEE alla presenza delle massime autorità della Comunità, i deputati del Partito radicale si presentano alla cerimonia ufficiale, al Campidoglio, con una bara rivestita dalla bandiera europea. Denunciano il fallimento delle speranze federaliste e del progetto di unificazione politica dell'Europa.

Intervento di Emma Bonino a sostegno della comunità ebraica di Siria, approvazione di emendamenti radicali contro le deportazioni forzate in Etiopia, per l'attuazione degli accordi di Helsinki. Sempre Bonino, in assemblea plenaria alla presenza di Re Baldovino, contesta vigorosamente la mancata applicazione da parte del governo belga della legge "Survie" contro lo stermino per fame.(NRn.291 - 87 p.32-33)

Manifestazione di migliaia di persone organizzata da Food and Disarmament assieme al gruppo radicale europeo, per l'applicazione effettiva della legge Survie. (NRn.291 - 87 p.32-33)

La Commissione giuridica approva un "parere" favorevole all'elaborazione di una direttiva comunitaria in materia di obiezione di coscienza, a seguito di una petizione presentata da Olivier Dupuis e altri 26000 cittadini della comunità.

Il Parlamento approva una risoluzione, presentata da Bonino, che condanna la pena di morte in vigore in molti stati USA anche contro i minori, in particolare chiede la grazia per la sedicenne Paula Cooper.(NRn.291 - 87 p.32-33)

Di fronte alla residenza del presidente americano Ronald Reagan in visita, manifestazione per la grazia a Paula Cooper, minorenne condannata alla pena di morte in Indiana. (NR 291 - 87 p.33 - documento sul PE)

Manifestazione a sostegno della liberazione di Miki Maragakis, obiettore di coscienza greco, condannato a quattro anni di carcere dal tribunale militare di Salonicco.

A Bruxelles militanti radicali occupano la sala di un convegno dove avrebbe dovuto parlare il Primo ministro greco.

A seguito di un intervento di Marco Pannella, nel corso del dibattito sulla Turchia, viene recepita, nel documento finale la nozione di "genocidio" nei confronti della minoranza armena in Turchia. (NRn.291 - 87 p.32-33)

Durante il Vertice europeo per l'inaugurazione del semestre, si svolge una consistente corteo di radicali e attivisti del Movimento Federalista Europeo per le vie della città, a favore di un referendum consultivo comunitario sugli Stati Uniti d'Europa . All'arrivo delle macchine ufficiali 40 militanti si siedono davanti all'ingresso, vengono aggrediti e picchiati da alcuni funzionari. Marco Pannella e vari militanti radicali sono trascinati via di peso dai poliziotti. Varie persone saranno fermate e trattenuti per alcune ore in differenti questure, presidiate dai loro compagni fino al rilascio. NRn226 - 87 p.5

Assemblea degli iscritti radicali, tema della cessazione per l'assenza di democrazia in Italia.

Quattro gruppi di militanti radicali percorrono strade e città costiere in Spagna, Grecia, Francia sud/est e Francia sud/ovest. Una quarantina di persone in tutto, raccolgono migliaia di firme su petizioni per gli Stati Uniti d'Europa, sull'affermazione di coscienza ed il servizio civile europeo. L'azione europea, contemporanea in vari paesi, è uno dei momenti formativi del nascente partito transnazionale.

Manifestazioni radicali ad Atene per chiedere l'approvazione da parte del Parlamento greco di una legge che riconosca il diritto all'obiezione di coscienza.